religione e lingua

Certo che di paura ne avete proprio tanta....

Nel senso che non significa niente,se non visto come sintomatico della paura,il pretendere che si esprimano e preghino in lingua italiana.Io non temo il complotto,non credo che la loro aggregazione possa cagionarmi danno.Non possono essere piu' pericolosi,per me, di quanto potrebbe esserlo ogni altro.

Se non va bene l'italiano possono provare con l'ebraico.
(Scherzo).

Tutti per me?
Esagerati...

Questo e'umorismo?

non sono d'accordo eveline.....nel corano non cè nessuna norma che implichi una lingua liturgica particolare....quindi non vede perche non paraticare la liturgia nella lingua del paese che ti ospita e di cui si presume tu voglia fare parte come cittadino(se questo ti verra consentito naturalamnete)...anche questo si chiama integrare,pensa che bello dei cristiani italiani cha scoltano la predica dell'imam e dei musulmani immigrati che invece vanno a sentire una messa.....anche questa è multiculturalita e arricchimento

ma il problema è sempre quello.
siamo sicuri che vogliono veramente l'integrazione?

è una questione di secolarizzazione che devono affrontare i musulmani, d'altronde la messa cattolica in italiano non è certo antica...

Facciamo distinzione tra messa cattolica e predica islamica. Io credo che si continui a sottovalutare il problema. In Italia abbiamo già avuto qualche attentato e persino Imam allontanati perché usavano i luoghi di culto per seminare l'odio contro gli occidentali. Fatti scoperti solo perché le prediche erano in italiano. Evitiamo di ripetere gli errori del passato.