Peppero |
|
| Riguardo l'articolo (ironico?!?) della Fondelli, devo dire che non mi è piaciuto affatto. Poteva fare un articolo serio anzichè scrivere quelle sciocchezze. Qui però precisa alcune cose: --------------------------------- mercoledì 12 dicembre 2007
Usare l'arma dell'ironia
Gli amici dell'Associazione Venezia Giulia e Dalmazia, ovvero gli italiani esuli da quelle terre ora croate con cui sono in contatto, lo scorso settembre mi hanno mandato un comunicato in cui contestavano la falsa notizia di fonte croata che affermava che, il noto navigatore Marco Polo non fosse in realtà veneziano, ma bensì croato...
Una notizia che può fare solo sorridere perchè è a tutti noto che Marco Polo sia vissuto molto prima della nascita della nazione Croazia.
Questa notizia ha per me fatto paio con quella che aveva dato paternità croata al "Bronzo di Lussino" splendida statua greco-romana ripescata nel mare dell'isola di Lussino (che oggi si trova in territorio croato) restaurata ed esposta la scorsa primavera a Firenze.
Per la legge del non c'è due senza tre, ho deciso di buttarla sull'ironia ed ho diffuso agli amici dell'Associazione Venezia Giulia e Dalmazia questo mio falsissimo comunicato stampa.
Ho detto loro di farne l'uso che ne volevano, era solo il mio modo per manifestarli il mio stupore sorridendo e ricambiare gli amici croati con un'italica bufala.
Beh, come è andata a finire? L'hanno così apprezzata che l'hanno diffusa sul loro organo ufficiale "Difesa Adriatica" pubblicandola anche tradotta in inglese e spagnolo.
Eccola confezionata, servita, e firmata. Morale: l'ironia vince sempre e serve a stemperare gli animi... Spero solo che anche i croati siano ironici sennò dovrò scordarmi il loro bellissimo mare!Fonte: http://creativitainprogress.blogspot.com/2...dellironia.html--------------------------------- Cara Nadia, avrei preferito un articolo di protesta e condanna... |
| | |
Web