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"Marco Polo Croato?" Ossia dei furti croati alla cultura italiana

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Bibliotecario
view post Posted on 15/4/2009, 19:09




ULTIME NOTIZIEEEE!
La madre dei cretini è sempre incinta!
Dimenticavo....è anche croata.
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 15/4/2009, 20:31




e dopo gli spagnoli con colombo ecco che i croatyi ci provano con marco polo................
 
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view post Posted on 16/4/2009, 20:02
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...e gli inglesi con Caboto, e così via.

La Voce 08/07/04 - ( *** ) Marco Polo, la nascita a Curzola un clamoroso falso -
Giacomo Scotti mi ha fatto, giustamente, notare che la storia che attribuisce la nascita di Marco Polo a Curzola, non è altro che un clamoroso falso. Coloro che hanno diffuso la leggenda che vuole sia stata l'isola dalmata a dare i natali allo scopritore del Catai, lo hanno fatto con scopo "promozionale", utilizzando il fatto che sul territorio insulare si trovassero delle famiglie Polo o Depolo. La celebre "Casa di Marco Polo", visitata ogni anno da decine di migliaia di turisti, non sarebbe nient'altro che l'abitazione in cui lo scrittore de "Il Milione" avrebbe trascorso la notte (questa è solo un'ipotesi) in seguito alla disfatta navale veneziana, avvenuta nel 1298 nelle acque di Curzola, per opera delle galee genovesi. Questa sua permanenza costituisce l'argomento utilizzato da coloro che lo vogliono nativo di quest'area dalmata. Fin qui non c'è nulla di male. Come è noto l'orgoglio legato al campanile ha, in molti casi, voluto attribuire i natali ad illustri personaggi, specialmente se questi non vantavano un'origine certa. Una situazione molto affine interessò il pittore veneto Vittore Carpaccio, che nell'ultimo periodo della sua vita si era trasferito a Capodistria. La casa giustinopolitana dell'artista -ubicata nei pressi di quella di Nazario Sauro - aveva indotto vari intellettuali istriani a ritenerlo figlio della città di San Nazario. Solo l'approfondito studio di Ludwig e di Molmenti dimostrò (nel 1906), attraverso una copiosa documentazione, l'origine veneziana di Carpaccio, nato da genitori provenienti da Mazzorbo. Se ritorniamo a Marco Polo, dobbiamo precisare che pure gli studiosi jugoslavi erano piuttosto indecisi sulla località d'origine del viaggiatore in questione. Nell'enciclopedia dell'Istituto lessicografico di Zagabria si legge che coloro che lo considerano nativo di Curzola, fondano la loro tesi su un documento del XV secolo ove viene menzionata una famiglia Polo (Enciklopedija leksikografskog zavoda, vol. VI, Zagreb 1962, p. 135). Abbandonando il campanilismo, un aspetto ripugnante è sicuramente l'atteggiamento di determinati ambienti croati che tendono a croatizzare e a fagocitare tutto ciò che ha avuto origine lungo le sponde dell'Adriatico orientale, nonché di tutti coloro che misero piede sul territorio dianzi ricordato. Il fatto che Marco Polo non fosse originario di Curzola, bensì di Venezia, costituisce un motivo in più per riflettere sullo scempio che viene creato da certi circoli che percepiscono la storia adriatica solo in chiave mononazionale, escludendo a priori l'eterogeneità dell'area geografica. Come abbiamo ricordato la volta scorsa i documentari che verranno realizzati dall'ente televisivo croato avranno lo scopo di dimostrare la croaticità di Marco Polo (sic). In realtà non occorre argomentare più del dovuto una tale affermazione. Se si giunge a tanto, questo è dovuto al fatto che non si riconosce l'autoctonia dell'elemento romanzo (poi italiano). Alcuni sono dell'opinione che Venezia avrebbe alterato (leggi italianizzato) una costa compattamente slava, snazionalizzando il carattere originario di quel contesto. Questi miti attecchiscono ancora e sembrano diffondersi sempre di più. Di fronte alle tesi che dipingono l'italiano come l'oppressore degli slavi (in qualsiasi epoca), non c'è spazio per un ragionamento serio e pacato. Di conseguenza, nei lavori presentati, c'è una volontà ossessiva volta a rappresentare un passato "diverso". Si tratta di imprese folli e anacronistiche. Il caso di Marco Polo rappresenta solo la "punta dell'iceberg" poiché il problema riguarda molti aspetti della storia e della cultura della sponda orientale dell'Adriatico. Per concludere voglio ricordare, ancora, che Pietro Coppo, il celebre geografo e cartografo veneziano, che si trasferì a Isola d'Istria, viene presentato sotto varie vesti. Nei volumi dell'Enciclopedia della Slovenia il summenzionato viene riportato come Pietro Coppo, Peter Coppo ma non dimentichiamo che riscontriamo anche il nome slavizzato di Pietar Kopic (sic). Tanti nomi, che vengono utilizzati liberamente, le cui forme si alternano a seconda dell'autore che tratta un determinato argomento. L'ultima versione sopracitata è la testimonianza tangibile di quanto abbiamo argomentato precedentemente. Nella furia di fagocitare tutto e tutti, per poi rappresentare i "nuovi prodotti" come espressioni "genuine della cultura slava", non si fanno distinzioni, in quanto sia gli autoctoni sia coloro che giunsero in queste terre si trasformano, e, come per magia, ottengono una nuova identità!
Kristjan Knez


Fonte: Axel Famiglini.
http://groups.google.com/group/free.it.dis...a31faa0b61c5186

Bisogna reagire a certe disonestà. Ho una mezza idea...
 
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view post Posted on 6/7/2009, 18:40

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La croatizzazione di tutti i personaggi storici italiani di Dalmazia è una piaga molto diffusa.

E non risparmia nessuno, nanche persone come Tommaseo che furono parlamentari italiani...
 
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mangusta11
view post Posted on 6/7/2009, 22:15




ahahahahahahhaahahahha

scusasate mi i croati mi fanno veramente ridere,sono patetici,figli di un regime insulso,solo per queste dichiarazioni non li farei entrare nemmeno in europa.

spero vivamente che chi ha un po' di cervello non creda a queste boiate.

ps chiedo il permesso di postare gli argomenti di catenaccio su un altro forum dove sono iscritto in modo da far conoscere questa insulsa storia.
 
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view post Posted on 7/7/2009, 11:53

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Infatti nemmeno i croati ragionevoli ci credono.
Ma se un paese vive sotto una martellante propaganda nazionalista le persone ragionevoli diventano sempre di meno.

Comunque, per aggiungere una nota buffa, in giro per le wikipedie in altre lingue girano i croati più esaltati, tant'è che le voci della wikipedia inglese sono più filo-croate delle analoghe nella wikipedia croata (dove contribuiscono anche croati ragionevoli).
 
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view post Posted on 7/7/2009, 13:58
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CITAZIONE (mangusta11 @ 6/7/2009, 23:15)
ahahahahahahhaahahahha

scusasate mi i croati mi fanno veramente ridere,sono patetici,figli di un regime insulso,solo per queste dichiarazioni non li farei entrare nemmeno in europa.

spero vivamente che chi ha un po' di cervello non creda a queste boiate.

ps chiedo il permesso di postare gli argomenti di catenaccio su un altro forum dove sono iscritto in modo da far conoscere questa insulsa storia.

se ti fa piacere, potresti segnalare anche il link del nostro forum ;)
 
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Daniele Italico
view post Posted on 7/7/2009, 15:04




CITAZIONE (dardanide @ 7/7/2009, 12:53)
Infatti nemmeno i croati ragionevoli ci credono.

Meno male... :asd:
 
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view post Posted on 10/10/2009, 19:44
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Comunque, la propaganda su youtube e wikipedia si fa sentire, e non è un bene per il veneziano Marco Polo...
 
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view post Posted on 13/10/2009, 17:44

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sulla wikipedia inglese comunque non esiste Italia prima del 1860.
E i grandi italiani prima di quella data, pure quelli che scrissero grandemente riguardo il loro essere italiani, vengono chiamati solo per la città di origine.
 
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Char08
view post Posted on 13/10/2009, 19:18




Ma sulla Wikipedia inglese comunque non esiste all'Italia prima del 1860???? Incredibile, una razzista inglese, sempre invidia.... Solo oppure gli europei sempre invidiosi........dardanide si ha regione bene!!!!!!!!
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 13/10/2009, 22:30




CITAZIONE (dardanide @ 13/10/2009, 18:44)
sulla wikipedia inglese comunque non esiste Italia prima del 1860.
E i grandi italiani prima di quella data, pure quelli che scrissero grandemente riguardo il loro essere italiani, vengono chiamati solo per la città di origine.

be allora non dovrebbe esietere nemmeno l avoce inghilterra,ma solo regno unito,,......e i grandi inglesi dovrebbero tutti essere definiti,a partire dal 1716,britannici.....
 
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Gneo Sergio Catilina
view post Posted on 14/10/2009, 14:11




Ah non gli basta a quest'aborto di nazione di occupare italiche terre...si mettono pure a rivendicare i natali di padri della nostra nazione, oltremodo ridicoli.
 
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Van Hanegem
view post Posted on 5/4/2010, 18:03




Io so che Marco Polo è nato a Venezia ed è morto a Venezia.
 
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dalmatino
view post Posted on 6/4/2010, 22:54




Prima di tutto , ancora non esistono le prove di che nazionalita' fu Marco Polo (in italiano) o Marko Pilić (in croato) .Ci sono anzi 12 paesi del mondo che usurpano Polo/Pilić.Ma si sa bene che , Polo/Pilić e' nato in Croazia a Korčula( in italiano Curzola).Il fatto che Polo/Pilić sia stato nato in Croazia ,non significa che dovrebbe essere croato , ma anche non significa che dovrebbe essere italiano , ecc.
Comunque , non ne esistono le prove forti per confermarlo.

QUOTE (AzzurroItalia @ 14/4/2009, 16:13)
Ma allora è vero che, come dicono nel nord-est, questi sciavi sono così poco dotati di cervello da non rendersi neanche conto di diventare ridicoli!!

"Sciavi" e' un termine riduttivo per gli slavi , e si tratta dello sciovinismo antislavo.Ma non dimenticare che in Croazia e Slovenia ci sono molti termini riduttivi per gli italiani , e si tratta dello sciovinismo anti italiano.In ogni caso , nessun sciovinismo e' ben accettato da qualsiasi parte.

QUOTE (Peppero @ 14/4/2009, 16:17)
Seguono la scuola di Tito, uno dei più grandi falsificatori della storia che siano mai esistiti.

Caro Peppero , guarda che non si tratta della scuola di Tito , quando si parla di Marco Polo/Marko Pilić.Perche' su questo argomento si parlava anche molto molto prima di Tito.


QUOTE (Peppero @ 14/4/2009, 18:32)
Una notizia che può fare solo sorridere perchè è a tutti noto che Marco Polo sia vissuto molto prima della nascita della nazione Croazia.

Sbagliato , con tutto rispetto.Perche' Marco Polo/Marko Pilić sia vissuto molto molto dopo della nazione Croazia.Lui sia vissuto durante la Serenissima , e Serenissima era molto molto piu' giovane della nazione Croazia.


QUOTE (Char08 @ 15/4/2009, 16:08)
Si, il grande pericoloso... In Croazia che vuole distruggere in Italia e popolo italiano, storia italiana, ecc. !!!!

Signor Char08,
Lei e' una persona molto intelligente , e credo che Lei sappia come e' imposibile a distruggere una cultura e storia tanto forte come quella italiana.In particolare il popolo e lo stato italiano.

QUOTE (Peppero @ 15/4/2009, 16:31)
Si Char08, in Croazia c'erano generali come Mirko Norac, Rahim Ademi ed altri ancora, che hanno commesso tanti crimini contro i civili serbi. Ante Gotovina, considerato eroe nazionale della Croazia, era ricercato dalla polizia internazionale per crimini contro l'umanità.

Rahim Ademi e' gia' liberato da qualsiasi denuncia , e come tale e' innocente e l'eroe della guerra pattriotica.Lui non e' un croato , ma albanese , il quale si e' messo alla difesa della Croazia nel 1991 ,quando la Croazia era stata attaccata ed occupata.Sposato con una croata e vive in Croazia.

Mirko Norac e' condannato a 6 anni del prigione per i crimini contro l'umanita'.Per alcuni croati va considerato da eroe della guerra , ma per molti no.

Ante Gotovina e' denunciato per i crimini accaduti durante e dopo l'operazione Oluja(Tempesta) in agosto del 1995.Molte fonti diconoe parlano che a tra poco potrebbe essere liberato da tutti i punti della denuncia , in mancanza delle prove forti.Sia come sia , il generale Ante Gotovina guidava la battaglia nella cui la Croazia era liberata , e come tale va considerate da eroe della guerra , ed e' una cosa normale e naturale.

QUOTE (Bibliotecario @ 15/4/2009, 20:09)
ULTIME NOTIZIEEEE!
La madre dei cretini è sempre incinta!
Dimenticavo....è anche croata.

Egregia Amministrazione ,
perche' questi insulti e ofese vengono tollerati(e) in questo forum onesto?
Grazie :)

QUOTE (Van Hanegem @ 5/4/2010, 19:03)
Io so che Marco Polo è nato a Venezia ed è morto a Venezia.

Vabbne, e rispetto quello che hai letto su Marco Polo/Marko Pilić.
Anch'io l'ho letto , ma anche avevo letto che Polo/Pilić e' nato in Croazia a Korčula (Curzola) e morto a Venezia.Come avevo gia' spiegato ,ne abbiamo piu' fonti , nessuna prova fortissima.
 
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70 replies since 14/4/2009, 14:48   4272 views
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