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| Non deve essere piacevole tornare a casa la sera e vedersi di fronte un gatto gigante affamato... Avvistata tigre nel fiorentino, ricerca con foto-trappole Cosciotti di cinghiale come escaRUFINA (FIRENZE) - Uno l'ha sentita ruggire; due l'hanno vista; sessanta la cercano. Qualche anno fa nelle campagne alle porte di Firenze scattò la caccia alla pantera, quest'anno si seguono le tracce di una tigre. Ad avvistarla è stato un cercatore di funghi, ieri pomeriggio nei boschi di Rufina. Poche ore più tardi, una turista ha visto il felino attraversare il cortile della sua casa immersa nel verde. Scatta l'allarme, scatta la paura, scattano gli avvistamenti. I carabinieri avviano le ricerche e ascoltano gli abitanti della zona. Uno racconta che, due notti fa, ha sentito un ruggito. E che, pochi giorni prima, suo cognato aveva trovato un'impronta simile a quella di un grosso felino. Peccato che sia stata cancellata. Le testimonianze sono "attendibili", dicono i carabinieri che, fra il serio e il faceto, alla tigre hanno dato pure un nome: Kabir, come l'attore che interpretò il fascinoso Sandokan televisivo degli anni Settanta. Anche per evitare inutili rischi, da ieri si susseguono le ricerche, più simili a fotosafari che a battute di caccia. L'obiettivo è catturare la tigre, non abbatterla. Anzi, l' obiettivo è scoprire se esiste davvero. In tutto, sono impegnate sessanta persone: carabinieri e reparto cinofilo, vigili urbani, guardie del copro forestale, polizia provinciale. E perfino un elicottero. Con quello è stata sorvolata la zona ed è stato girato un filmato di un'ora, nella speranza di aver immortalato la bestia. Che se c'é, per ora non fa danni. Non sono segnalate carcasse di animale selvatico né pecore sventrate. Neppure i cosciotti di cinghiale piazzati come esca dentro le gabbie-trappola, per ora, sono servite. Della fiera nessuna traccia. Eppure, per sapere se e dov'é sono stati posizionati anche dei marchingegni simili ad 'autovelox': piccole telecamere che si attivano grazie a fotocellule sono state installate sui percorsi che si ritiene la tigre debba battere. C'é poi una domanda che per ora non trova risposta. La tigre da dove sarebbe fuggita? Nessuno, fra circhi, allevatori o zoo, ne ha denunciato la scomparsa. Le prime risposte dovrebbero arrivare domattina, quando ci sarà la ricognizione delle trappole e delle immagini riprese dalle telecamere. Le speranze sono riposte nella fame del felino. E nell'appeal dei cosciotti di cinghiale. Ma c'é chi ricorda che la ricerca della pantera, anni fa, andò a vuoto.http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cr...1881738122.html
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