CITAZIONE (eveline1 @ 23/3/2010, 20:07)
CITAZIONE (AzzurroItalia @ 23/3/2010, 19:42)
E' lo scopo dell'unione europea fin dalla sua creazione. Cancellare i popoli e le nazioni.
Questo e' catastrofismo.
No, non è catastrofismo in quanto lo scenario descritto non è una catastrofe perlomeno per i ferventi europeisti.
I piu illustri tra gli intellettuali che sostengono la necessità della UE l'hanno messo anche per iscritto comunque.
L'epoca delle nazioni è finita (secondo loro) e queste sono un retaggio di epoco precedenti prive di alcun significato oggettivo o di qualsivoglia utilità futura (sempre secondo loro).
È quindi opinione diffusa in certi ambienti (e tra questi praticamente tutti i più alti burocrati europei) che il destino dei paesi europei sia di sparire, di sciogliersi nella ue.
E quindi si sostiene ogni iniziativa volta ad indebolire non solo gli stati, ma anche le nazioni.
Ad esempio appiattendo le differenze culturali (lingua, cucina etc) che come scrisse Padoa Schioppa sono solo degli inutili orpelli, che ostacolano, con la loro difformità, il progresso economico che, secondo lui ed altri, gioverebbe di più del fatto di avere europei che parlano la stessa lingua, vestono allo stesso modo e mangiano le stesse cose.
Sempre in quest'ottica va quindi l'appoggio europeo ad ogni movimento autonomista, finanche ridicolo o inedito, con tanto di sostegno economico, al fine di ridurre il senso di appartenenza o di identità.
