Forum Patriottismo - Patria, Nazione, Irredentismo, Italia, Tradizione, Storia, Geografia, Cultura, Politica, Attualità, Società

Posts written by juvaborg

view post Posted: 12/5/2018, 21:48 Buongiorno a tutti - »Presentazioni Utenti
Ciao, Alessandro. E' un piacere avere tra di noi gente con i tuoi ideali.
view post Posted: 5/5/2018, 08:24 L'Italia esiste... - »Patria e Nazione
Senza l'antica Grecia non ci sarebbe stata Roma, senza Roma non ci sarebbe stata la Chiesa cattolica e la creazione dei primi Stati europei fondati sulla civilta' dell'Urbe, senza l'antica Roma e l'antica Grecia non ci sarebbe stato il Rinascimento, senza il Rinascimento non ci sarebbe stata la rivoluzione scientifica e l'illuminismo, senza l'illuminismo non ci sarebbe stata la rivoluzione industriale, ecc ,ecc...

Come vedi la storia europea e' il frutto di passaggi di testimone tra fasi diverse di civilizzazione originatesi in contesti e paesi differenti.

Per me cio' significa avere anche un'identita' europea....
view post Posted: 1/4/2018, 07:28 L'Italia esiste... - »Patria e Nazione
Esiste un'identita' italiana, forte ed ormai consolidata, cio' non toglie che possa anche esistere un'identita' cittadina, regionale ed anche europea.
view post Posted: 10/3/2018, 07:50 Come capire che l'euro fu una fregatura in 2 facili mosse - »Economia
Per fortuna hanno eletto Bagnai. Spero che sia mandato in Europa a rompere il c**** a chi di dovere......

view post Posted: 1/1/2018, 22:29 Cecchi Paone l'europeista e la sovranità. - »Italia e UE
Docente di economia :blink: :blink: ?
Sentisse Alberto Bagnai, un vero professore universitario che l'economia la conosce veramente, e poi ne riparliamo d'Europa....

view post Posted: 16/11/2017, 11:42 Delirio filo-islamico dell’élite - »Teologia, Religione e Filosofia
La Bibbia e' interpretabile in quanto scritta da diversi autori in diversi periodi storici. Il Corano non e' interpretabile e va seguito alla lettera in quanto scritto da un solo "autore" sotto dettatura soprannaturale da parte di Dio ed in unico lasso temporale.
view post Posted: 7/10/2017, 08:01 L'esemplare deputato del PD che non pagava i contributi alla sua assistente parlamentare - »Società e Mondo Politico
Ma un po' di dignita' questa gente la possiede o no?

L’uomo dei diritti del Pd ha un problema a riconoscerli: da 5 anni non versa i contributi all’assistente parlamentare

Il deputato Khalid Chaouki, coordinatore dell'intergruppo cittadinanza e immigrazione, è citato in giudizio dalla sua assistente parlamentare per omessi versamenti. Il Fatto.it lo chiama e per magia "tutto risolto, pagherò". Ma agli atti non risulta. C'è poi il caso di Scilipoti che ha pagato 1.500 euro per conciliare la causa con un portaborse al nero. E pure chi alla fine cede, ma pretende il silenzio con una clausola penale da 50mila euro

C’è un campione dei diritti umani e del Pd che si scopre evasore contributivo totale e pure contumace. Ha appena aderito allo sciopero della fame per lo ius soli e da sempre difende parità di diritti tra stranieri e italiani, ma alla sua assistente parlamentare – italianissima – da cinque anni non versa un contributo che sia uno, come fosse una colf in nero, totalizzando nell’arco di un’intera legislatura la bellezza di 12.500 euro di mancati versamenti previdenziali. La storia che tira in ballo Khalid Chaouki – deputato e coordinatore dell’intergruppo cittadinanza e immigrazione – racconta meglio di altre la doppia morale del ceto politico nostrano. Diceva Ghandi che la democrazia si vede da come si tengono gli animali. In Italia anche da come i parlamentari trattano i loro assistenti, come conferma lo scandalo appena costato le deleghe a un sottosegretario. Nel caso specifico Chaouki appena eletto ha assunto una collaboratrice ma nonostante le richieste di regolarizzare la posizione non le ha versato i contributi per quasi 5 anni. Così lei lo trascina in giudizio, al quale lui si sottrae finendo per essere dichiarato contumace dal giudice, come un qualunque gestore di pub in fuga dal Fisco.


Parliamo di un giovane politicamente cresciuto sulla battaglia per i diritti degli ultimi fino a diventare un pezzo grosso del Partito Democratico. “Ma è tutto risolto – assicura lui al telefono, preso alla sprovvista – è vero, c’è stato un ritardo nel versamento (di 5 anni, ndr) che è dovuto a problemi personali, ma ora abbiamo trovato un accordo, per cui la causa sarà ritirata. Altro non dico”. Il legale di lei, avvocato Marzia Rositani, avvertito dell’interesse della stampa in serata precisa: “Un possibile accordo è in avanzato stato di composizione”. Accordo che arriva dunque dopo il vorticoso giro di telefonate ma agli atti, per ora, non risulta nulla di tutto ciò. Tanto che è già fissata la prossima udienza che si terrà il 20 febbraio 2018, alla fine della Legislatura.

Per saperne di più bisogna superare i cancelloni grigi di Piazza Buozzi, sede del tribunale civile di Latina. Muoversi tra le cancellerie e ruolini delle udienze. Col numero di protocollo 906/2017, da marzo scorso, pende qui l’azione giudiziale proposta dall’assistente S.M. contro Chaouki Khalid da Casablanca. Si scopre allora che in verità Chaouki è anche uno dei pochi che dopo un biennio di cocopro ha fatto un contratto regolare alla Camera, anzi coi fiocchi, approfittando degli incentivi previdenziali del JobsAct. Quando però ha capito che non coprivano tutti i costi e che una parte della previdenza sarebbe stata a suo carico ha deciso semplicemente di non pagare, ipotecando senza troppe remore il futuro pensionistico. Perché alla fine è come se lei non avesse mai lavorato. E poco importa se l’evasione contributiva, per certa giurisprudenza, si configura come un reato di appropriazione indebita, giacché i contributi sono trattenuti in buona parte anche dallo stipendio del lavoratore. E infatti lui non sembra preoccuparsene più di tanto.


A giugno si è svolta la prima udienza alla quale non ha partecipato alcun legale del citato in giudizio, per il semplice fatto che il deputato non si è mai costituito. Era presente però l’Inps perché avendo anticipato i contribuiti figurativi, e verificato di non aver mai ricevuto i pagamenti effettivi, ha aderito al giudizio contro il “datore”. I giudizi in realtà sono poi due, perché l’assistente ha almeno preteso il pagamento della 13esima prevista dal contratto sottoscritto post Jobs Act che il deputato non voleva pagare. Il giudice ha emesso un decreto ingiuntivo, mr Chaouki ha pagato. E forse un giorno pagherà davvero il resto.

La vicenda è un’ulteriore anomalia dell’anomalo sistema di lavoro nei palazzi della Repubblica. Fabio Santoro è il legale che segue alcune delle cause al fianco dell’Associazione degli assistenti parlamentari (Aicp) che giovedì era in piazza Montecitorio a protestare contro la condizione di precariato e sfruttamento della categoria. Dalla sua viva voce si scopre una notizia: quando gli onorevoli sono citati in giudizio corrono a conciliare. E’ successo con Domenico Scilipoti contro il quale ha difeso un assistente che sosteneva di essere stato impiegato al nero per alcuni mesi, e alla fine ha pagato 1.500 euro per conciliare la causa davanti al giudice.

Ma gli onorevoli conciliatori – che da datori sfruttavano i loro stessi collaboratori – nei panni del debitore spesso tengono la posizione fino all’ultimo. “Di solito propongono accordi stragiudiziali o direttamente in giudizio, appena inizia il processo, nei quali fanno balenare la restituzione del dovuto a fronte di un impegno alla riservatezza totale, a tutela della loro immagine, circa l’irregolarità dei rapporti in essere”. Impegno che in un caso è arrivato a una proposta di penale record di 50mila euro. Tanto, a giudizio dell’onorevole in questione, valeva la reputazione di un deputato. Non per nulla la proposta è stata rifiutata. E lui ha conciliato lo stesso.

Crede all’impegno della Boldrini per una revisione delle norme che metta fine agli abusi? “Non ci credo, spero di essere smentito. Ha avuto quasi cinque anni di tempo per occuparsene e la situazione le è stata prospettata dal primo giorno della legislatura esattamente come con Bertinotti e Fini prima di lei. Promettere ora, a fine legislatura, un impegno sembra una premura pre-elettorale. Basta una delibera del suo ufficio, e se in quello non ha l’appoggio dei capigruppo lo convochi in modo da formalizzare le posizioni, così che ciascun partito si assume la sua responsabilità in questa storia di fronte agli elettori. Ha il sostegno di tutto il Paese su questo. Vediamo se vincerà ancora una volta l’ipocrisia”.

www.ilfattoquotidiano.it/2017/10/06...entare/3898458/
view post Posted: 19/8/2017, 07:54 Minniti svela la vergogna dell'Ue: "Volevano darci soldi per non fare uscire i migranti dall'Italia" - »Italia e UE
Ormai e' chiaro il progetto di distruzione dell'Italia. Qualcuno presto si ribellera'?
view post Posted: 25/5/2017, 20:30 Socci: "Limes" conferma, gli immigrati ci cacceranno da casa nostra - »Attualità
Sono stato a Prato. Visto solo stranieri in giro.
8 negozi su 10 gestiti da non italiani.
La Boldrini non sta pianificando il futuro. Il futuro e' gia' presente!
view post Posted: 12/5/2017, 07:15 Draghi: 'Ipotesi Italia fuori dall'euro non ha la minima base' - »Economia
Solo la morte e' certa.....

“Sappiamo che il progetto potrebbe durare ancora un decennio, forse, ma è destinato a fallire. E prima succederà, meglio sarà”

Alberto Bagnai
381 replies since 14/4/2010