CITAZIONE (mangusta11 @ 11/8/2009, 20:05)
passiamo alla guerra,l'italia prima o poi in guerra doveva entrarci anche perche' l'italia rischiava di diventare merce di scambio tra l'inghilterra e la germania,mussolini infatti da buon calcolatore ha aspettato prima di entrare e vedendo che la germania da sola era riuscita a sconfiggere ed a sottomottere mezza europa ha pensato bene di saltare sul treno dei vincitori prima che fosse troppo tardi,tuttavia nessuno poteva sapere il determinarsi degli eventi nell'anno successivo.inoltre l'italia era stata anche costretta ad allearsi con la germania visto che era stata l'unica ad offrirci le sue materie prime durante l'embargo che ci avevano fatto ben 56 nazioni ed inoltre se l'italia si fosse alleata con la germania e la francia aveva l'obbligo di difendere entrambi ma e veniva attaccata l'italia loro non dofendevano noi.
questo e' quello che mi ricordo ora(controllo e ho scritto bene ed in caso correggo)
ps se i balilla ci fossera ankora,oggi non avremmo tanti ragazzi ke si ammazzano di alcol droga e canne,o ke sparano cazzate sul comunismo e la cina
una piccola precisazone......anche gli usa continuarono a venderci materi eprime....
scusa u po debole comunque per giustificare la necessita di un aguera
franco,ch epure era ideologicamente vicino a hitler non si pose mai il problema di entrare in guerra ,perche sapeva che non era laal su aportata come paese.......lo stesso doveva far emussolini
su alcune cxose che citi sopra (soprattutto alcuni provvedimenti cociali per le clasi meno abbienti) te lo riconosco,fece cose interesanti.....come siul lato opere pubbliche
i sindacati fascisti erano piu che altro uno strumento di controllo sui lavoratori,a tutto vantaggio di industriali e agrari
poi scusa littore,ma non puoi negare ch emussolini non poteva essere all'oscuro dei rifornimenti e dell equipaggiamento delregio esercito.....per cui ha colpe pesantissime sulla condota di guerra
dare l acolpa ai varoi vale,cavagnari,riccardi,badoglio mi sembra ingeneroso
