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Via Pertini ribattezzata via Martiri delle Foibe

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VanHanegem
view post Posted on 9/1/2010, 19:50




E chi se li prende i nostri politici?
Non sono commerciabili nè commestibili, sospetto... ^_^
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 11/1/2010, 13:08




CITAZIONE (SpadaNera @ 9/1/2010, 17:25)
CITAZIONE (GIUSEPPE MAZZINI @ 3/12/2009, 22:37)
MA A ME RISULTA CHE ANCHE LUIGI ENAUDI ,GIOVANNI GRONCHI,FRANCESCO COSSIGA E TUTTI GLI ALTRI PRESIDENTI ABBIANO BEATAMENTE IGNORATO I MARTIRI DELLE FOIBE.....
RIPETO LA RESPONSABILITA DI PERTINI NEL RICONOASCIMENT6O POSTUMO A TITO CI STA TUTTA.,A PèERCOERENZA ALLORA NON DOVREMMO DEDICARE A NESSUNO DI QUESTI PERSONAGGI VIE O ALTRI LUOGHI PUBBLICI??? o dovremmo togliere tutta la classe politica della prim arepubblica dalla toponomastica???? (a parte l'msi)

Ma Pertini non si è limitato a tacere il fatto... ha dato vita ad un atto di sfrontato affronto agli innocenti caduti vittime della bramosia titina

certamente ha peccato di ideologia baciando la bara di tito,che considerava,sbagliando,un suo compagno nella lotta al fascismo(perche pertini era in primis un anti-fascista)....ha sbagliato in modo grave rispetto a TUTTI i reduci istriani e dalmati,ha avuto poca sensibilita ,ha dimenticato il problema foibe e cosi via....detto questo penso che anche un altro presidente della repubblica alloora sarebbe andato ai funerali del tito capo di stato,anche se magari nopn gli avrebbe baciato il feretro...del resto la jugo era considerata dalla nato un paese amico,in quanto non allineato all'urrs....e infatti la cosa all'epoca non fece poi molto scalpore...
a me sembrta piu sfrontato come affronto la firma del trattarto di osimo ,fatta dall'anti comunista andreotti....sara che sono un tipi pratico,che da piu peso ai fatti che ai gesti simbolici...
 
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SpadaNera
view post Posted on 11/1/2010, 15:42




E' vero che nemmeno Andreotti è un santo, però una cosa è scendere a compromessi e cedere una parte di territorio ad un'entità statale che comunque, in modo più o meno ufficiale, ne deteneva già il controllo, e un'altra cosa è baciare e omaggiare chi ha assassinato i tuoi fratelli. Penso che un ebreo, per quanto possa essere filo-nazionalsocialista, non bacerebbe la tomba di Hitler (se ne avesse una). Non puoi mostrare tanto "affetto" personale per uno sterminatore di italiani...
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 12/1/2010, 13:19




CITAZIONE (SpadaNera @ 11/1/2010, 15:42)
E' vero che nemmeno Andreotti è un santo, però una cosa è scendere a compromessi e cedere una parte di territorio ad un'entità statale che comunque, in modo più o meno ufficiale, ne deteneva già il controllo, e un'altra cosa è baciare e omaggiare chi ha assassinato i tuoi fratelli. Penso che un ebreo, per quanto possa essere filo-nazionalsocialista, non bacerebbe la tomba di Hitler (se ne avesse una). Non puoi mostrare tanto "affetto" personale per uno sterminatore di italiani...

dipende dai punti di vista.....per me mussolini ad esempio è stato ancor piu responsabile dello sterminio di molti italiani di pertini.....a qualcuno si deve dare conto ,se non altro di un aguerra persa e del modo in cui la si è persa
 
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SpadaNera
view post Posted on 12/1/2010, 14:51




Allora anche a Spartaco si devono addebitare le morti di molti schiavi, ma questa è un'altra storia. Pertini ha baciato la tomba di colui che ha sterminato gli italiani. Almeno i repubblichini quegli uomini(titini) hanno tentato di respingerli e se tutta la Venezia-Giulia non è caduta in mano Jugoslava, ovvero se tutta la Venezia-Giulia non è stata protagonista dell'esodo che ha caratterizzato Istria e Dalmazia, lo dobbiamo anche agli uomini della RSI, della Xa MAS e della Brigata Osoppo... o almeno queste le motivazioni che De Gasperi espresse davanti agli alleati, quei territori erano stati tenuti dagli italiani... non gli stessi dell'8 settebre però.
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 12/1/2010, 15:36




ma io non cè lo con i repubblichini che collaborarono con i partigiani che stavano dalla parte giusta....si potrebbe anch eobiettare che se mussolini non fosse entrato in guerra noi non avremmo perso nemmeno fiume,per dirne una....ecco perche considero il governo fascusta piu responsabile di pertini e dei partigiani rossi se abbiamo perso l'istria e zara....poi io assolutamente non voglio santificare pertini,ma non lo riduco nemmeno a'quello che ha baciato la bara di tito'...ha fatto anch altro nella sua lunga vita...
 
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SpadaNera
view post Posted on 12/1/2010, 15:46




E' vero ha fatto anche altro, ma su questa strada(direzione titini, sbocco foibe) sicuramente è uno dei più rappresentativi da contestare per il suo gesto
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 12/1/2010, 15:55




CITAZIONE (SpadaNera @ 12/1/2010, 15:46)
E' vero ha fatto anche altro, ma su questa strada(direzione titini, sbocco foibe) sicuramente è uno dei più rappresentativi da contestare per il suo gesto

fai bene a contestarlo infatti, ha sbaglòiato e non ho dubbi su questo ;) ,se per odio politico,per pressapochismo ,per sottovalutazione del problema istriano,per solidarieta all'internazionalismo socialista ha comunque sbagliato e io non lo giustifico ...detto questo non penso che pertini odiasse o comunque non fosse sensibile verso i suoi compatrioti esuli dal confine orientale,certamnete non era togliatti che diceva nel suo periodo sovietico ch era un bene che l'armata rossa liquidasse i soldati fascisti italiani e che lui era piu orgoglioso di essere cittadino sovietico che italiano ;)
 
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nando81
view post Posted on 12/1/2010, 21:27




caro giuseppe mazzini(uomo d'ispirazione per il pensiero polito della rsi).dire la parola "repubblichino" e' segno di disprezzo e di offesa,verso coloro che hanno perso la guerra e sono stati perseguitati fino ad oggi.cui una repubblica attuale,non li riconosce combattenti(eppure era uno stato vero,con leggi,moneta propria,forze armate e tanto altro che il regno del sud non era e non poteva avere).mentre ancora oggi,dei fuori legge,che non avevano divisa,erano fuorilegge e aggredivano in imboscate,hanno avuto dei meriti(ricordiamoci in italia e non tra i loro alleati),che hanno avuto carriere e porte aperte dappertutto.tra questi spicca pertini,che lo apprezzo solo per il suo essere antifascista,quando tutti erano collusi con il regime.ma da quando divento' uno dei capi,non ha esitato ad uccidere-tramite suoi ordini-molte persone,rei di non aver voltato la faccia(persino valenti e ferida fece uccidere,che ebbero il coraggio di aderire alla rsi e furono uccisi come cani.dicendo fino ad oggi un sacco di fesserie sul loro conto).non ebbe le palle di inveire contro mussolini,nel famoso colloquio con il cardinale shuster e autorita' fasciste e partigiane.si giustifico' di non riconoscere lui(ma come non facevi a riconoscere il duce),altrimenti non avrebbe esitato ad aggredirlo.poi la collusione e il rapporto con l'infoibatore di italiani (badate,italiani,compresi comunisti ostili a loro),dando il vergognoso trattato di osimo,contribuendo a non essere una nazione con gli attributi,ma un italietta ridicola,che vive in molti ancora oggi.hanno fatto bene a togliere quel nome,come dovrebbero togliere a togliatti(anche lui merita discorsetti apparte,quando usci alla ribalta' dopo che i fascisti gli avevano scovato il suo rifugio a napoli),come dovrebbero toglierlo a gramsci(di lui dicono che mussolini lo tratto' come un'animale e che lo uccise.chi sa la vera storia,capisce che e' la solita montatura fasulla di una parte).in italia ci sono tanti eroi,militari come de la penne,tesei,rizzo,paolucci-rossetti(chi ne ha piu' ne metta)e nessuno se li ricorda.pero' a tutti hanno fatto il lavaggio del cervello,con nomi di partigiani scambiati per patrioti.ecco la gente deve conoscere questi eroi,veri eroi e non gente che non ha avuto le palle di sfidare mussolini per vent'anni.aspettando l'otto settembre,l'esito della guerra,gli alleati e la caduta di mussolini.ricordiamoci che se non era per gli alleati,che fornivano i partigiani di materie prime e che avanzavano,loro rimanevano in quattro gatti per sempre.poi alla vine la storia e' scritta dal vincitore,ma le vere tesi sono queste.
ti ricordo che la rsi,seppur in difficolta' con i tedeschi e il suo austricante reiner e gli slavi sia parigiani che antipartigiani.aveva portato le sue forze in quelle terre(la decima,bersaglieri della "mussolini",la milizia difesa territoriale).la decima salvo' gorizia nella battaglia di tarnova della selva,i bersaglieri s'immolarono per la patria.ancora la decima con i suoi distaccamenti immolatesi anche loro.si puo' ancora continuare,ma vorrei fermarmi,pero' devi essere chiaro sul perche' e' colpa piu dei fascisti.comunque ti saluto con una chicca storica di uno storico e serio come marco pirina:
www.youtube.com/watch?v=e43iFTMQDu0


ecco il pensiero del caro "mazzini"
".per me mussolini ad esempio è stato ancor piu responsabile dello sterminio di molti italiani di pertini"
ecco una mia risposta:

www.italia-rsi.org/resistenzasud/resistenzasud.htm
ti evidenzio alcune cose:
"Alla Principessa Mussolini diede ancora precise istruzioni di non provocare spargimento di sangue fraterno."

"Tra le altre attività si era scoperto a Napoli, in via Broggia n. 3, l'alloggio di Palmiro Togliatti, che all'epoca si nascondeva sotto il nome di copertura Ercole Ercoli.
Sarebbe stato facile sopprimerlo, ma anche in questo caso Mussolini si oppose allo spargimento di sangue tra italiani. In effetti Mussolini volle sempre evitare spargimento di sangue fraterno e bloccò sul nascere lo scoppio della guerra civile nel Sud.
Non fu certo così per gli antifascisti, che da radio Bari incitavano ferocemente ad uccidere alle spalle altri italiani in RSI per provocare deliberatamente le reazioni di fascisti e tedeschi coinvolgendo la popolazione civile nei massacri."

se al nord ci fu la guerra civile,fu per l'opera di terrore dei partigiani-soprattutto comunisti-nei confronti della rsi.purtroppo si doveva salvagurdare la vita della repubblica,come uno stato normale(e come io ti venissi a minacciare e provocarti,fino a dentro casa tua...come reaigiresti?di sicuro ti difenderai te,la famiglia e la tua casa)
ecco perche' pensi che mussolini ha fatto piu' morti.certo ha anche i suoi errori,ma purtroppo non sei mai andato in fondo a capire com'era per davvero e cosa fece per davvero la rsi.
 
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VanHanegem
view post Posted on 12/1/2010, 21:30




Il tragico errore è stato entrare in guerra coi tedeschi.
Non ci voleva un genio per capire che fossero dei barbari assassini.
Un altro grave vulnus è stato il disfacimento successivo all'8 settembre con tutti i vertici dello stato volattilizzatisi per paura di essere appesi come prosciutti dai nazisti.
Lì si è persa la dignità e l'onore(cosa che poi è stata ribadita - magari in termini meno ecclatanti - col trattato di Osimo che tu stesso hai ricordato).
Non condivido la tesi che i partigiani fossero dei banditi.

 
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nando81
view post Posted on 12/1/2010, 22:46




sui tedeschi non ce dubbio...fu un errore,per via della diversa mentalita',cultura e per l'illusione del duce della potenza tedesca.sta di fatto che in guerra-piaceva o non-eravamo loro alleati e il tradimento fu una bomba che sventro' per sempre la nazione.
sull'otto settembre non fu colpa sua.egli come ben sai era prigioniero dai badogliani.ormai era un omo finito,che si risollevo' un po nella repubblica sociale,ma era anche a lui chiaro,che la sua stella si era gia' spenta.devo dare atto,che nella rsi,salvo' il salvabile(fabbriche,porti,moneta e un po di dignita.sai che riuscì grazie al ministro pellegrini a pareggiare il bilancio-malgrado le difficolta'-statale a fine guerra e il nord sotto la rsi,fu il motore della ripartenza,che fu ricordato anche da qualche ministro della nuova repubblica.),ma non riuscì ad evitare la guerra civile.
per la questione partigiani esistono due versioni:il patriota che era combattente per la patria.come la osoppo,la franchi e altre formazioni del genere e i partigiani che erano come li ho definiti io.ecco la mia precisione,scusandomi di non averla fatta prima.molti usano la parola partigiano tanta cara ad una parte,ma i patrioti ne sono poche migliaia.nei patrioti non metto nemmeno il comitato di liberazione nazionale,visto che all'interno i comunisti prevalsero e dettarono mandati di uccisioni,molte delle quali senza senso.basti vedere l'anpi di oggi,che e' composta da comunisti,mentre ci sono tanti associazioni di patrioti che sono schiacciati dalla superiorita' prepotente dell'anpi.
comunque io leggo ed ho anche libri scritti da partigiani e patrioti,per capire il loro perche'.ho sempre imparato a leggere la storia in tutti i lati.lati che alla fine vengono giudicati attraverso il mio pensiero conclusivo,che posso trovare altri sulla mia stessa sintonia e altri su l'altra sintonia.ecco perche' la storia e' bella.
 
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Italoromano
view post Posted on 12/1/2010, 22:58




CITAZIONE (VanHanegem @ 12/1/2010, 21:30)
Il tragico errore è stato entrare in guerra coi tedeschi.
Non ci voleva un genio per capire che fossero dei barbari assassini.
Un altro grave vulnus è stato il disfacimento successivo all'8 settembre con tutti i vertici dello stato volattilizzatisi per paura di essere appesi come prosciutti dai nazisti.
Lì si è persa la dignità e l'onore(cosa che poi è stata ribadita - magari in termini meno ecclatanti - col trattato di Osimo che tu stesso hai ricordato).
Non condivido la tesi che i partigiani fossero dei banditi.

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Concordo sull'errore strategico che adduci nell'incipit del tuo post; l'ambasciatore francese, ricevuta da Ciano il testo colla dichiarazione di guerra, gli disse più o meno: "vi accorgerete presto anche voi di che padroni duri siano i tedeschi".

Certo allora - nella tarda primvera del 1940 - erano tutti imbevuti del mito dell'invincibilità bellica tedesca, Re compreso, e perciò consci della opportunità di "non arrivar tardi", ma insomma il Duce rimaneva pur sempre di fatto il capo supremo, quindi responsabile in ultima istanza.

Sulla guerra civile invece non mi pronuncio - non me ne sento nemmeno particolarmente in grado - , però faccio presente che nel tardo autunno del 1943 vi furono diversi assassini a catena di esponenti fascisti noti come "moderati", a partire dal federale di Ferrara, Ghisellini, da cui poi nacque la feroce rappresaglia cogli 11 fucilati e la tragica spirale di violenza che investì tutti.
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 12/1/2010, 23:58




nando per il momento mi riservo di vedere i tuoi video ,intanto ti dico che prima di tutto dovrai convincermi che non si poteva non entrare in guerra e che mussolini fu obbligato a mandare un esercito con atrrezzature da rim aguerra mondiale al macello sapendo bene cos asi rischiava,e perche gente coem valle capo dell'aereonautica fu allontanato dal suo ministero quando fece presente al duce lo stato disastroso delle sue armi....questo per me è criminale ed è all'origine della sucessiva guerra civilweche ha insanguinato l'italia,che altrimenti non ci sarebbe stata perche pwer l'italia probabilmente ci sarebbe stata un asoluzione franchista tipo spagna...
io poi non volgio difendere gli errori della resistenza,ne tantomeno mi piacciono le santificazioni postume di nessuno....mi discpiace che tu ritenga il termine repubblichino offensivo,non era mia intenzione esserlo ,dimmi ch etermine deve usare per essere rispettoso e lo faro
mi piacerebbe sapere cosa pensi di certi gerarchi dell arepubblica socilae tipo pavolini per esempio.....tu parli di onore ,ti riferisci anche a graziani capo dell'esercito della repubblica sociale? certamente conoscerai le sue gesta africane....lasciando da parte queste secondo te cosa ha tenuto graziani al carro mussoliniano,il suo convinto fascismo o la sua antipatia per badoglio? io ho molto rispetto per i ragazzi della rsi che in buon afede credevano nella causa per cui combattevano,credo che come tu accusi pertini di essersi fatto prendere la mano anche molti gerarchi dell'rsi hanno fatto lo stesso...
 
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VanHanegem
view post Posted on 13/1/2010, 13:10




Nando ha indubbiamente delle conoscenze piuttosto approfondite sul periodo storico al quale fa riferimento.
Personalmente non riesco a condividere un certo atteggiamento "debitorio" nei confronti della Germania. Ovvero il discorso del tradimento. I tedeschi sono stati maestri di intrighi e tradimenti. Basti pensare al patto Molotov-Ribbentrop. E' stato un tradimento prima averlo sottoscritto e soprattutto averlo unilateralmente accantonato invadendo l'Urss a sorpresa e ,appunto, a tradimento. Quella è stata un'azione da banditi. Senza dimenticare che tralasciarono dolosamente di consultarsi con gli italiani, che infatti non ne sapevano nulla.
Aggredirono la Polonia, Danimarca e Norvegia senza dichiarazione di guerra.Sempre i tedeschi, poi, attaccarono due paesi neutrali come Olanda e Belgio.

Più che altro è assurdo avere condiviso una guerra con loro ed esserci dissolti come stato e in un certo senso come nazione a seguito dell'8 settembre(con il "si salvi chi può" al quale abbiamo già fatto accenno).
La verità è che Mussolini viaggiava poco ed era diventato sempre più autoreferenziale, oltre ad essere affiancato non da consiglieri bensì da adulatori.
Se avesse visto gli Stati Uniti ed avuto un quadro più preciso della situazione internazionale, capito contro chi avrebbe fatto la guerra, avrebbe di sicuro agito diversamente e sarebbe morto nel suo letto.
 
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nando81
view post Posted on 13/1/2010, 18:03




CITAZIONE (GIUSEPPE MAZZINI @ 12/1/2010, 23:58)
nando per il momento mi riservo di vedere i tuoi video ,intanto ti dico che prima di tutto dovrai convincermi che non si poteva non entrare in guerra e che mussolini fu obbligato a mandare un esercito con atrrezzature da rim aguerra mondiale al macello sapendo bene cos asi rischiava,e perche gente coem valle capo dell'aereonautica fu allontanato dal suo ministero quando fece presente al duce lo stato disastroso delle sue armi....questo per me è criminale ed è all'origine della sucessiva guerra civilweche ha insanguinato l'italia,che altrimenti non ci sarebbe stata perche pwer l'italia probabilmente ci sarebbe stata un asoluzione franchista tipo spagna...
io poi non volgio difendere gli errori della resistenza,ne tantomeno mi piacciono le santificazioni postume di nessuno....mi discpiace che tu ritenga il termine repubblichino offensivo,non era mia intenzione esserlo ,dimmi ch etermine deve usare per essere rispettoso e lo faro
mi piacerebbe sapere cosa pensi di certi gerarchi dell arepubblica socilae tipo pavolini per esempio.....tu parli di onore ,ti riferisci anche a graziani capo dell'esercito della repubblica sociale? certamente conoscerai le sue gesta africane....lasciando da parte queste secondo te cosa ha tenuto graziani al carro mussoliniano,il suo convinto fascismo o la sua antipatia per badoglio? io ho molto rispetto per i ragazzi della rsi che in buon afede credevano nella causa per cui combattevano,credo che come tu accusi pertini di essersi fatto prendere la mano anche molti gerarchi dell'rsi hanno fatto lo stesso...

ti rispondo con sincerita:
mussolini ha sbagliato fare una guerra,con alti comandanti impreparati motivamente e culturalmente con la mentalita' della "trincea a catena".con molti comandanti generali e diplomatici,che erano traditori e doppiogiochisti(leggi "tutti a bordo" di rapalino-schivardi e "navi a poltrone" di trizzino).di aver condotto una guerra con materiale carente e personale-tranne per alcune unita'-poco addestrate.di non aver avuto e portato in fondo,motivazione in nuove idee(portaerei-mezzi d'assalto e sperimantazione di radar).non mi dimentico del re con le sue paure di perdita reale,prima in un ipotesi di vittoria tedesca e poi dopo aver capito chi vinceva la guerra(tra l'altro di dicesse che fosse il cugino del re d'inghilterra).di aver fatto inutili guerre in etiopia e spagna,perdendo uomini e materiale e non dimentico il popolo,i giornali e tutti ma tutti gli italiani che volevano entrare in guerra,credendo nell'illusione di una vittoria(sentire i discordi di guerra del duce o vedere filmati di adunate oceaniche).
il termine repubblichino e' offensivo,come la repubblica di salo'.in realta' erano dei repubblicani che avevano giurato fedelta alla repubblica sociale italiana.compreso graziani,che nella rsi divenne-malgrado la disfatta africana e il suo allontanamento-fedele alla repubblica per motivi di onore,ma anche per salvare il salvabile dai tedeschi.comandante dell'armata liguria(quella che diede sonore bastonature in garfagnana e costa ligure) e quindi capo di stato maggiore delle FF.AA repubblicane(dovremmo aprire in futuro,una pagina per lui.
pur essendo appassionato di rsi,dico che alcune persone fanatiche,come qualche reparto,non li ho mai tollerate(koch,in alcuni casi lo stesso pavolini-cui,prese in giro il duce con il ridotto che non esisteva e altri che non mi vengono in mente).dovrei dire che pavolini morì con onore,davanti al plotone d'esecuzione.concludo che nella rsi,come nel regno del sud o la resistenza,molti lo fecero,non per fede e convinzione,ma per trarre benefici,che alla fine sappiamo tutti chi li prese e chi lo prese al c....!ma posso assicurare che tra i tre,nella rsi ci furono molti che lo fecero per disprezzo dell'otto settembre,il suo tradimento e per salvare l'onore che questa italia non aveva piu'.


CITAZIONE (VanHanegem @ 13/1/2010, 13:10)
Nando ha indubbiamente delle conoscenze piuttosto approfondite sul periodo storico al quale fa riferimento.
Personalmente non riesco a condividere un certo atteggiamento "debitorio" nei confronti della Germania. Ovvero il discorso del tradimento. I tedeschi sono stati maestri di intrighi e tradimenti. Basti pensare al patto Molotov-Ribbentrop. E' stato un tradimento prima averlo sottoscritto e soprattutto averlo unilateralmente accantonato invadendo l'Urss a sorpresa e ,appunto, a tradimento. Quella è stata un'azione da banditi. Senza dimenticare che tralasciarono dolosamente di consultarsi con gli italiani, che infatti non ne sapevano nulla.
Aggredirono la Polonia, Danimarca e Norvegia senza dichiarazione di guerra.Sempre i tedeschi, poi, attaccarono due paesi neutrali come Olanda e Belgio.

Più che altro è assurdo avere condiviso una guerra con loro ed esserci dissolti come stato e in un certo senso come nazione a seguito dell'8 settembre(con il "si salvi chi può" al quale abbiamo già fatto accenno).
La verità è che Mussolini viaggiava poco ed era diventato sempre più autoreferenziale, oltre ad essere affiancato non da consiglieri bensì da adulatori.
Se avesse visto gli Stati Uniti ed avuto un quadro più preciso della situazione internazionale, capito contro chi avrebbe fatto la guerra, avrebbe di sicuro agito diversamente e sarebbe morto nel suo letto.

devo dire che la tua e' una bella analisi.e' vero che i tedeschi per sete di ambizioni,conquistarono quasi l'europa e' fu questo il motivo a spingere mussolini a fare una guerra,prima che terminassero le vittorie lampo germaniche.pensando di avere quel famoso "posto al sole" e sedere sul tavolo dei vincitori.e' vero che i tedeschi tradirono,ma non accosterei mai il loro tradimento,con il nostro settembre.nella storia,tutti hanno tradito e' sono stati traditi,ma l'otto settembre fu un caso ecclatante(vedi i retroscena dell'otto settembre,l'armistizio firmato il tre,castellano.i due ufficiali americani in casa di badoglio,la sera prima dell'otto.la falsa parola d'onore data ai tedeschi addirittura alcune ore prima).mai ci fu un tradimento così disprezzato dai nemici e amici di quell'ora.anzi non avevano amici,ma solo nemici.rendendo l'italia inaffidabile e prima di credibilita' da quel momento in poi,fino ancora ad oggi.il re e la cricca,mentre mussolini era in prigionia,non diedero ordini,specifici all'annunciamento dell'armistizio via radio.scapparono,come conigli che quando sbarcarono a brindisi,il comandante della base della citta',non sapeva del loro arrivo.presero in giro i soldati sparsi nei vari fronti.ma soprattutto consegno quasi intatta la grande regia marina.per mantenersi la corona,subì forti umiliazioni e con lui gl'italiani.avendo sotto amministrazione solo quattro provincie pugliesi e facendo tenere le famose am-lire fino al 47,creando enormi danni alla nazione(svalutazione).ecco perche' l'otto settembre e' una data per sentirsi male e non per festeggiare,una sconfitta morale e militare.facendo manifestazioni soprattutto a porta san paolo e ricordando i molti granatieri che poi scelsero la rsi,come la scelse il loro comandante gioacchino solinas.
spero di esser stato chiaro nella quasi totalita' dei miei discorsi.
 
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108 replies since 1/12/2009, 01:57   1513 views
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