| L'Italia che verrà fuori dalle nuove guerre del secondo risorgimento che ci attende, dovrà essere uno stato unitario suddiviso in 6 province amministrative con abolizione delle regioni, delle province e delle città metropolitane ed il mantenimento dei soli comuni:
1. Cisalpina (Nizzardo, Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia)
2. Venezie (Romagna, Veneto, Trentino-Tirolo, Friuli-Venezia-Giulia, Istria)
3. Etruria (Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo)
4. Ausonia (Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria)
5. Trinacria (Sicilia, Malta)
6. Mora (Sardegna, Corsica)
A ciascuna corrisponderà un vessillo identitario esposto (ad esempio il triscele per la Trinacria, il leone si S. Marco per le Venezie, una testa di moro per la Mora ecc.) in campo azzurro ed i sei vessilli verranno aggiunti, a dimensione ridotta, come appendici nella parte inferiore del Tricolore Nazionale. La bandiera nazionale assieme al vessilo provinciale saranno gli unici drappi a dover essere esposti negli edifici pubblici.
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