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| CITAZIONE (Tricolore @ 16/11/2019, 09:13) Gli archivi britannici nascondono le imprese eroiche dei nostri connazionali. La propaganda infatti prevedeva che l'Italia venisse sminuita e le azioni belliche degli inglesi gonfiate. Idem per l'America, che ci ha riservato lo stesso trattamento. Ad aiutare questi ultimi, mi rattrista dirlo, il partito comunista italiano e complice anche il silenzio dei democristiani. A distanza di oltre mezzo secolo, finalmente, gli archivi si aprono al pubblico e anche l'Italia prende coscienza che ha avuto grandi uomini. Pistono era uno di questi. Onore a lui. La stessa Italia ha contribuito a questa propaganda, sminuendo il proprio ruolo nel conflitto. Ogni paese "vincitore" ha magnificato le proprie imprese (perfino i ridicoli francesi), per i paesi perdenti questo era ovviamente imbarazzante. L'Italia voleva scrollarsi di dosso il ricordo dell'alleanza con la Germania e quindi ha in tutto appoggiato la narrazione anglo-americana che cancellava dalla memoria ogni rilevante azione italiana, sulla stessa scia della narrazione britannica sulla Grande Guerra (anche in quel caso l'apporto italiano e`, soprattutto nella storiografia dal 1936 in poi, minimizzato). Dal punto di vista dell'Italia vi erano ragioni strategiche per farlo. Passare per "inoffensivi" e "non cosi` cattivi" serviva a rendere meno gravose le condizioni di pace ed a rendere piu` facile la collaborazione post-bellica.
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