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| La Segre, secondo l'Huffington post, aveva detto: "Oggi con i migranti, come ieri con gli ebrei, è tragica l'indifferenza". Il periodico britannico inoltre riporta: "La senatrice a vita torna a parlare del dramma della Shoah, confrontandolo con la tragedia migranti" C'e' qualcosa che non torna. Quando si parla di migranti economici, allora il paragone va bene. Quando si parla di denigrazione verso i non vaccinati e di costrizione al rispetto di provvedimenti forse incostituzionali, allora il paragone non si può fare. Mah... Segre: 'una follia paragonare i vaccini alla Shoah'
'Sono gesti in cui il cattivo gusto si incrocia con l'ignoranza'I paragoni impossibili tra la persecuzione ebraica e le disposizioni sui vaccini sono "follie, gesti in cui il cattivo gusto si incrocia con l'ignoranza: siccome spero di non essere né ignorante né di avere cattivo gusto, non riesco a prendermela più di tanto". Lo dice la senatrice a vita e testimone della Shoah Liliana Segre, che non è stupita di quanto visto nelle manifestazioni dei no vax: l'uso distorto della memoria è una vergogna che dura da tempo, afferma a Pagine Ebraiche.
"Dopo aver visto l'adorato viso di Anna Frank usato allo stadio non mi stupisco più. Non dico che sono insensibile, ma mi è venuta una sorta di scorza". www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2...a2b0ada17f.html |
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