AzzurroItalia |
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| Avevo avviato una corrispondenza con un ragazzo su youtube riguardo alcune calunnie che il giornalismo italiota in malafede, sta diffondendo con insistenza cocciuta su qualunque pubblicazione disponibile. Vi posto i risultati sperando di fare cosa gradita:
"E' semplice, dopo aver notato come te detta frase :«...Tutti generalmente di origine pessima e per lo più ladra; e tranne poche eccezioni con radici genealogiche nel letamaio della violenza e del delitto», mi sono chiesto come Garibaldi avesse potuto pronunciarla in parlamento quando, sul Libro dei Mille lo stesso generale li definì come la "Gloriosa schiera".
Devo ringraziare alcuni esponenti revisionisti e l'Istituto di studi storici Giuseppe Garibaldi che mi anno indirizzato nella ricerca. DueSicilie, Philly1967, Euron 87 mi hanno detto in quali siti neoborbonici potevo trovare la frase. Sono andato alla biblioteca del Senato, ho fatto la tessera, e ho verificato che Garibaldi nella data riportata non fece interventi. DueSicilie mi ha fornito un ulteriore traccia: un libro di Michele Pepe del 1895. Sono tornato in Biblioteca, ho trovato il libro e ho potuto constatare che detta frase secondo l'autore Garibaldi la scrisse in più epistole fino a riportarla nell'edizione originale del libro dei Mille nei confronti dei governanti Italiani. Bella frase sempre attuale. In biblioteca ho rinvenuto anche un libro di Scovazzi contenente tutti gli interventi parlamentari del Generale compresi gli interventi della Repubblica Romana. Ho fotografato l'intera ricerca e tutte le pagine dei libri. E stata una bella soddisfazione non solo su you tube ma anche nei confronti dei blog e dei giornalisti e scrittori che non ho tardato a contattare per quanto reperibili. Anche la storia dell'orecchio smascherata dal video di Dario Somigli è un altra soddisfazione: con essa cadono le accuse di stupro e/o di ladrocinio di cavalli. Tornando alla frase la stessa è stata pubblicata sulla Gazzetta del Mezzogiorno edizione Nazionale su un articolo di Valentino Romano, Angela Pellicciari la riporta come certosino lavoro di archivio e (a)scientifica ricerca. La puoi trovare anche su numerosi blog filoborbonici come lasettimanadeibriganti.it o qualcosa del genere. Le assurdità le possono scrivere sui libri e i giornali ma su internet non possono passare. Un caro saluto patriottico.
Francesco."
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