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Dunque: la Grecia era una nazione storicamente filoinglese, fin dal decisivo sostegno di Londra nella loro guerra di indipendenza (1821-1827), ma dal 1936 era governata dal regime monopartitico del generale Ioannis Metaxas, ke si ispirava chiaramente all'esperienza fascista e ke durante la sua condanna all'esilio x l'attività politica negli anni Venti, era appunto stato ospitato a Siena.
Mussolini, come ci ha giustamente ricordato Salvatore, temeva una ulteriore espansione tedesca nei Balcani - ke secondo il Duce rientravano nella tradizionale sfera d'influenza italiana - , in particolare all'inizio di quel mese di ottobre del 1940 la Wehrmacht con un blitz occupò i campi petroliferi di Ploiesti, nella Romania meridionale, dall'altissimo valore strategico x la economia bellica nazista, allora Mussolini, in ciò sobillato anke dalla tragica, superficiale faciloneria di Ciano e del quadrumviro De Vecchi - governatore del Dodecaneso e di Rodi - ke gli presentarono una Grecia più arrendevole e debole di quanto in realtà non fosse, decise una guerra di aggressione (letteralmente) in quindici giorni.
Badoglio, informatone, ottenne di...rimandare il d-day dal 26 al 28 ottobre (!), e poi di fronte al fallimento dell'offensiva di terra - sottovalutando le forze nemiche, si attaccò con meno truppe, e con il rigido inverno delle montagne dell'Epiro alle porte... - all'inizio di dicembre venne infine silurato da Capo di Stato maggiore Generale in luogo di Cavallero (=al quale la giurò).
I Greci, più numerosi e determinati, contrattaccarono respingendo il Regio Esercito fin nell'Albania italiana e riuscendo perfino a prendere Argirocastro e Santi Quaranta (=allora Porto Edda), e solo nell'aprile del 1941, grazie al decisivo sostegno in forze dei tedeschi (Operazione Marita) poterono entrare in Atene.
Insomma amici credo la si possa definire una esperienza disastrosa sotto ogni punto di vista - basti pensare ke Ciano dava x certo il concorso dei Bulgari ke xò mai diedero rassicurazioni definitive, e infatti non parteciparono all'invasione italiana, permettendo così ai Greci di concentrarsi sul fronte dell'Epiro!! - ; nemmeno io penso ke abbia ritardato in maniera decisiva l'avvio della Operazione Barbarossa, ma è sicuro ke le forze impiegate si sarebbero invece potute mandare altrove, su altri e più strategici fronti, come avete giustamente osservato.
Cordialmente vostro
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