La cappa di silenzio sul bestiale stupro di massa del ‘44

a proposito del topic...vi segnalo una cosa :su focus storia di qualche mese fa era pubblicata la lettera di un lettore,che scriveva dalla corsica e con cognome italiano,ex ufficiale dellìesercito francese presente in quei giorni a cassino il quale diceva testualmente che la storia degli stupri erano tutte fregnacce,e che gli americani davano un risarcimento in denaro oltre a regalini vari alle donne che denunciavano uno stupro....insomma le donne di cassino tutte p+++++e!!!! il nostro ineffabile e valoroso soldato chiudeva lamentandosi con la rivista per le sue falsita storiche che violavano l'onore dell'esercito francese e il suo personale di soldato!! lascio a voi i commenti....

Già i Francesi "Liberi" ci odiavano per la cosiddetta pugnalata alla schiena - espressione peraltro coniata dalla (abilissima) propaganda bellica angloamericana - del giugno '40, tanto che in Tunisia il Maresciallo Messe ed il suo capo di stato maggiore, Gen. Mancinelli, nel maggio '43 fecero letteralmente di tutto per non arrendersi alle truppe francesi; poi le addestratissime truppe maghrebine da montagna, in forza al Corpo francese di Juin, si rivelarono decisive nell'operare lo sfondamento della Linea Gustav propriamente detta, all'altezza dei Monti Aurunci...oggi comunque la memoria popolare locale è ancora ben viva, potete giurarci (=lo so per esperienza diretta).

Esperia, Ausonia, Piedimonte San Germano...come altrettanti villaggi-martiri.

p.s. Non (mi) stupisce affatto, insomma, che ancor oggi i francesi si rifiutino di rivedere criticamente quella pagina del loro passato, caro Mazzini.

La leggenda della Pugnalata alla Schiena è stata smentita qualche mese fa.

a me fa incacchiare quel cognome italiano...mi fa letteralmente imbestalire!

Sarà probabilmente uno che, oramai, s'è totalmente dimenticato di quelle che dovrebbero pur essere le sue antiche radici...

Può essere benissimo uno che si è inventato le cose: non un vecchio ufficiale centenario o quasi, cioè non un testimone degli eventi, ma un giovane francese (nemmeno corso) che non sa come giustificare quei crimini e che per difendere l'onore della Francia ha pensato bene di raccontare una panzana per gettare discredito su di noi. Anche su internet è pieno di gente che si fa passare per ciò che non è. Basta andare su youtube, facebook e yahoo answers e leggere quello che scrivono.

Non vorrei essere pessimista, ma temo che il silenzio su questo tragico episodio sia dovuto alla condizione semicoloniale dell'Italia dopo il 1943.
Gli stupri di massa ed i saccheggi dei franco-marocchini, le foibe durato la sorte dei prigionieri italiani nei campi degli anglo-americani, gli oltre 90.000 morti sotto i bombardamenti dei "liberatori" (il triplo delle vittime delle rappresaglie naziste in Italia per intendersi), le uccisioni indiscriminate di prigionieri italiani in Sicilia per ordine di Patton, sono tutti fatti ben documentati ma di cui, al di fuori degli storici professionali o di sparute cerchie di cittadini, non si è parlato proprio, o si parla poco, o si è cercato di farlo dimentica. E' esemplare certo il caso delle foibe, dimenticate per 50 anni.
Ricordare questi episodi nel discorso politico "ufficiale" rammenterebbe che siamo stati non liberati ma conquistati e che il nostro attuale sistema politico è nato da una sconfitta e da una condizione di asservimento che perdura ancora oggi.

Lo diventerà mai anche il bombardamento?
E le bombe lasciate cadere "per errore" dai "liberatori"su obiettivi civili, allo scopo di terrorizzare la popolazione e far crollare il fronte interno?


Ma come? Non sai che gli eroici partigiani - tutti onesti, santi, di irreprensibili costumi, consacrati alla Causa come paladini da Chanson de geste -, aiutati dagli eroici Alleati, ci hanno liberati dai biechi Nazifascisti, che tanto male hanno fatto all'umanità? Non sai che le Foibe sono un'invenzione della propaganda e dei neofascisti come Pansa? Non sai che gli Anglo-Americani hanno portato la Libertà e la Democrazia? Non sai che i Tedeschi, gli Italiani, i Giapponesi sono MOLTO meno morti degli altri, perché erano tutti Nazifascisti, e quindi non meritavano di vivere? Allestire un capo di concentramento è uccidere, sganciare un'atomica no. Londra è stata bombardata, Berlino no.
Ti consiglio di ripassare la storia prima di parlare!

(ovviamente tutta la tirata è assolutamente sarcastica. Eppure qualcuno la pensa veramente così)

_____________________________________________________



Caro Littore, indubbiamente, ma all'epoca fu vissuta così dalla stragrande maggioranza dei francesi: ed in tutta onestà non posso dargli torto...


____________________________________________________



Temo sia una prospettiva assai remota: non vedo infatti come le istituzioni repubblicane possano rivedere criticamente quello che è il loro vero mito fondativo, ossia il discorso apologetico del 25 aprile, grazie al quale, oggi, si celebra quella come una ricorrenza di vittoria, mentre si è perso, e da allora siam comunque meno autonomi, in politica estera.

Dimentichi le basi americane sul nostro suolo. Aviano si trova a pochi km da casa mia.
Non si lasciano basi e soldati sul suolo di un alleato, ma su quelle di un protettorato sì.
E le pressioni contro il partiti Comunista e Socialista durante la Guerra Fredda?
E le ultime trovate dell'Unione Europea per danneggiarci in ogni modo?

Non mi sembra che siamo poi così liberi...


Loro possono non farlo, ma qualcuno lo farà. La cappa della Propaganda non può accecarci per sempre.
Kennedy disse: "Il massimo della stupidità si raggiunge non tanto ingannando gli altri ma sé stessi, sapendolo. Si può ingannare tutti una volta, qualcuno qualche volta, mai tutti per sempre."
Voglio crederci.

___________________________________________



Scusami Allosanfans, ma io intendevo dire proprio la stessa cosa: il 25 aprile si festeggia di fatto una sconfitta, in conseguenza della quale siamo appunto meno autonomi (e non solo in politica estera): insomma, ammesso e non concesso che esista una festa autenticamente nazionale - ed io credo che, forse, solo il 4 novembre potrebbe esser considerata tale -, comunque non vedo come possa esserlo il 25 aprile...

Scusami, ho letto male. Brutta cosa la vecchiaia!
Imploro mercede.

___________________________________________________



Ahahah...ma figurati, nessun problema! Sai bene che ho sempre piacere a leggerti, e lo faccio oltretutto con estrema attenzione.

che l'italia sia un paese che ha vissuto a sovranita limitata dopo il 45 nessuno lo mette in dubbio credo.....ma chi tra i paesi occidentali e orientali non ha avuto delle limitazioni di sovranita dalle due superpotemze della guerra fredda?