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Il sud Italia prima dell'Unità, I Primati: pochi o molti?

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AzzurroItalia
view post Posted on 1/5/2010, 17:36




CITAZIONE (Bravehearth @ 1/5/2010, 18:14)
Non ti rispondo per non essere volgare.
(come al solito: vuoi che ti do ragione? Ok, hai ragione) Poi mi dici quanti di questi record (che tu chiami: PROPAGANDA) ci stanno ancora oggi.

Vuoi saperla tutta Bravehearth? Il 90% di quei primati sono dei primati del glande, il 5% derivano da necessità egoistiche dei regnanti spagnoli che ci colonizzavano (ad esempio la tratta ferroviaria Napoli-Portici per mandare "sua altezza" al mare con tutto il seguito), i restanti primati forse sono accettabili (come il centro sismologico)
Un esempio su tutti per i giorni nostri: L'Università del Salento (università pubblica Italiana) ha istituito la prima cattedra ordinaria di Museologia d'europa. Questo quanto migliora da 1 a 10 il tenore di vita di noi pugliesi? 0, ovvero: un bel primato del glande.
O ancora un altro: l'Istituto Geografico Militare Italiano ha prodotto la prima rappresentazione mondiale di una cartina isogona, equivalente ed equidistante grazie al metodo del matematico Italiano Boaga, la cosidetta proiezione Gauss-Boaga. Questo primato quanto ha migliorato il tenore di vita del popolo Italiano?
 
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Bravehearth
view post Posted on 1/5/2010, 17:59




Ma io non vi parlo da ANTI-RISORGIMENTALE o da NEOBORBONICO cerca di capirmi....
Io vi sto dicendo soltanto che il Sud non è mai stata l'ultima perla della collana.....vi sto mostrando che il Sud aveva le sue cose "nobili"......poi è logico che tra Garibaldi e un Re Borbonico preferisco il primo....e dai su...
io non posso altro che parlarvi da patriota....sono stato tutta la vita un patriota e continuo ad esserlo.....

P.S. domanda ad azzurroitalia: studi a Lecce?
 
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AzzurroItalia
view post Posted on 1/5/2010, 18:02




CITAZIONE (Bravehearth @ 1/5/2010, 18:59)
Ma io non vi parlo da ANTI-RISORGIMENTALE o da NEOBORBONICO cerca di capirmi....
Io vi sto dicendo soltanto che il Sud non è mai stata l'ultima perla della collana.....vi sto mostrando che il Sud aveva le sue cose "nobili"......poi è logico che tra Garibaldi e un Re Borbonico preferisco il primo....e dai su...
io non posso altro che parlarvi da patriota....sono stato tutta la vita un patriota e continuo ad esserlo.....

P.S. domanda ad azzurroitalia: studi a Lecce?

Sì Bravehearth, l'università di Lecce mi ha permesso di compiere gli studi universitari e sono orgoglioso delle strutture che abbiamo lì. L'ecotekne è polo scientifico molto prestigioso e con un corpo docenti davvero valido.
 
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Bravehearth
view post Posted on 1/5/2010, 18:06




ah bravo....mi complimento della tua scelta...e lo so che devo essere orgoglioso delle strutture di quel polo universitario.........anzi se non va secondo i miei piani dovrei anche studiare lì....(è secondaria perchè all'università non ci voglio andare, ma se devo andarci vado a Lecce).
Che facoltà Azzurro?
 
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AzzurroItalia
view post Posted on 1/5/2010, 18:08




Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. Corso di Scienze Biologiche. Tu cosa vorresti fare?
 
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Bravehearth
view post Posted on 1/5/2010, 18:09




(se non va secondo i miei piani) dovrei fare (ma comunque mi è sempre piaciuta e sono appassionato) Storia e Filosofia.
Dove sta il tuo polo? Lecce città?
 
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AzzurroItalia
view post Posted on 1/5/2010, 18:12




CITAZIONE (Bravehearth @ 1/5/2010, 19:09)
(se non va secondo i miei piani) dovrei fare (ma comunque mi è sempre piaciuta e sono appassionato) Storia e Filosofia.
Dove sta il tuo polo? Lecce città?

Sulla strada per Monteroni.
 
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Bravehearth
view post Posted on 1/5/2010, 18:13




Ah! Ho capito, ho capito......
Stai facendo la triennale?
 
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Bravehearth
view post Posted on 1/5/2010, 18:42




SPOILER (click to view)
non ce stai più?
 
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view post Posted on 1/5/2010, 20:32
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PUGNA PRO PATRIA SEMPER!!!!

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In questo periodo sto studiano il "L'industria italiana dall'Ottocento a oggi":i primati del Regno delle Due Sicilie erano diversi come ad esempio le officine di Pietrarsa,i cantieri di Castellamare,la corte più sfarzosa,un buon esercito e così via ma il vero problema è un altro.
Napoli,che era un bellisssimo diamante,era immerso in un mare di fango:l'arretratezza dell'agricoltura dovuta alla oziosità della aristocrazia latifondista e della borghesia terriera impedì di accumulare capitali per finanziare l'industrializzazione.Non è da separatista o da neo-borbonico dire questo:sono fatti storici documentati.
La mafia già esisteva in Sicilia:affonda le sue radici nell'isola da molti secoli.
L'immigrazione dal Sud e dal Veneto fu dovuta all'arretratezza dell'agricoltura italiana,alle gravose tasse imposte al Sud e alla fallimentare politica economica dei primi vent'anni di vita dello Stato italiano.
 
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Bravehearth
view post Posted on 2/5/2010, 10:38




Sono d'accordo con te sulla prima parte,un pò meno per quanto riguarda l'immigrazione.
Ma comunque è vero che oltre a Napoli i Borbone se ne fregavano altamente delle cose che succedevano in provincia.
Anche la Sicilia non ha mai sopportato i Borbone: quando Garibaldi liberò la Sicilia molti erano i "picciotti" che si aggregavano a lui...Ma la Sicilia l'aveva già questo carattere indipendentista ma ai Borbone non interessava, (infatti il Regno delle Due Sicilie era l'unione del Regno di Napoli e del Regno di Sicilia, praticamente invaso dalle truppe regie).
Ma anche ora se ci fate caso il motto di alcuni partiti indipendentisti siciliani è :"Ne Roma, Nè Napoli, ma SICILIA!"
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 2/5/2010, 16:17




guarda brevheharth per l'idea che mi sono fatto io....credo che lòa verita stia nel mezzo:è siuramente vero che ,sopattutto negli ultimi 20 anni del regno borbonico ,vi siano state create delle eccellenze industriali e produttive(come le acciaierie di mogliana in calabria) ,tuttavia si trattava in gran parte di complessi strategici destinati pu che a produrre reddito,a sostenere per esempio l'indipendenza politica del regno....certamente non si trattava di un benessere diffuso ai ceti medio-piccoli...
la situazione dei contadini er anzi arretratissima,e non è un invenzione unitaria la secolare pratica del latifondo,molto mno diffusa nel resto d'italia....lasciando da parte lò amafia ,sulla quale non mi esprimo,il brigantaggio esisteva ed era gia fiorente prima dell'unita....
parliamo poi de diritti politici:stato fortemente reazionaro e assolutista,fino all'ultimo (solo alla canna del gas i re borbonici si decisero ,due volte, a dare una parvenza di costituzione)...perlomeno i savoia si rassegnarono a concederla DE4FINITIVAMENTE E SENZA PIU TORNARE INDIETRO ,cosa che gli attiro la simpatia di tutti i liberali italiani,che invece i borbone fecero di tutto per non avere....
le cause del bigantaggio post unitario ,nonche dell'aumento dell'emigrazione (che non fu comunque conseguenza immediata dell'annessione,ma piuttosto delle politich eeconomiche dei primi governi unitari) furono innanzittto la leva obbligatoia,che il regno borbonico non conosceva,provvedimento doloroso ma ritengo necessario all'epoca;le politiche economiche dei governi unitari,i quali per attirare capitali dall'estero persviluppare l'industria pesante abolirono i regimi di dazi doganali ch erano vigenti nel regnocosa che provoco la rovina di tante piccole industrie ,soprattutto manifatturiere, del sud...e non ultimo l'aumento delle tasse per pareggiare il bilancio...tutto cose che il sud pago chiaramente piu salate del centro -nord della penisola(e aggiungerei le pago anche il veneto per gli stessi motivi qualche anno dopo)
tuttavia che il regno borbonico fosse al capolinea lo dimostra chiaramente la spedizione ei mille:uno stato ce avesse anch eun aminim acoscieza identitaria e una reale partecipazione del potere da parte delle classi medie non sarebbe mai crollato di fronte a mille idealisti armati di vecchi moschetti....e anzi le classi mno abbienti accolsero i garibaldini (piu che il re savoia) con entusiasmo e speranza,propio perche speravano in un miglioraento dele loro condizioni ,evidentemente gia disperate...e si ribbellarono,associandosi talvolta ai sedicenti briganti,solo quando capirono che le loro speranze sarebbero state in gran pare disattese( non certo per amore verso il vecchio ordinamento)
 
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Bravehearth
view post Posted on 3/5/2010, 15:00




CITAZIONE (GIUSEPPE MAZZINI @ 2/5/2010, 17:17)
guarda brevheharth per l'idea che mi sono fatto io....credo che lòa verita stia nel mezzo:è siuramente vero che ,sopattutto negli ultimi 20 anni del regno borbonico ,vi siano state create delle eccellenze industriali e produttive(come le acciaierie di mogliana in calabria) ,tuttavia si trattava in gran parte di complessi strategici destinati pu che a produrre reddito,a sostenere per esempio l'indipendenza politica del regno....certamente non si trattava di un benessere diffuso ai ceti medio-piccoli...
la situazione dei contadini er anzi arretratissima,e non è un invenzione unitaria la secolare pratica del latifondo,molto mno diffusa nel resto d'italia....lasciando da parte lò amafia ,sulla quale non mi esprimo,il brigantaggio esisteva ed era gia fiorente prima dell'unita....
parliamo poi de diritti politici:stato fortemente reazionaro e assolutista,fino all'ultimo (solo alla canna del gas i re borbonici si decisero ,due volte, a dare una parvenza di costituzione)...perlomeno i savoia si rassegnarono a concederla DE4FINITIVAMENTE E SENZA PIU TORNARE INDIETRO ,cosa che gli attiro la simpatia di tutti i liberali italiani,che invece i borbone fecero di tutto per non avere....
le cause del bigantaggio post unitario ,nonche dell'aumento dell'emigrazione (che non fu comunque conseguenza immediata dell'annessione,ma piuttosto delle politich eeconomiche dei primi governi unitari) furono innanzittto la leva obbligatoia,che il regno borbonico non conosceva,provvedimento doloroso ma ritengo necessario all'epoca;le politiche economiche dei governi unitari,i quali per attirare capitali dall'estero persviluppare l'industria pesante abolirono i regimi di dazi doganali ch erano vigenti nel regnocosa che provoco la rovina di tante piccole industrie ,soprattutto manifatturiere, del sud...e non ultimo l'aumento delle tasse per pareggiare il bilancio...tutto cose che il sud pago chiaramente piu salate del centro -nord della penisola(e aggiungerei le pago anche il veneto per gli stessi motivi qualche anno dopo)
tuttavia che il regno borbonico fosse al capolinea lo dimostra chiaramente la spedizione ei mille:uno stato ce avesse anch eun aminim acoscieza identitaria e una reale partecipazione del potere da parte delle classi medie non sarebbe mai crollato di fronte a mille idealisti armati di vecchi moschetti....e anzi le classi mno abbienti accolsero i garibaldini (piu che il re savoia) con entusiasmo e speranza,propio perche speravano in un miglioraento dele loro condizioni ,evidentemente gia disperate...e si ribbellarono,associandosi talvolta ai sedicenti briganti,solo quando capirono che le loro speranze sarebbero state in gran pare disattese( non certo per amore verso il vecchio ordinamento)

Guarda che è quello che penso io giusè...
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 3/5/2010, 21:58




non ho dubbi ,ne ho solo approfittato per dirti il mio pensiero ;)
 
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Bravehearth
view post Posted on 3/5/2010, 22:20




Hai fatto bene Mazzini...
 
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36 replies since 1/5/2010, 15:48   2222 views
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