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Quei buffoni del forum Stormfront

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BasofiloII
view post Posted on 2/1/2011, 15:40




Segnalo questo interessante forum per tutti coloro i quali fossero interessati ad approfondire l'argomento "stupidità umana".
Un vero e proprio covo di beoti razzisti, una sorta di frequentatissimo luogo di ritrovo per deficienti esaltati.
Le affermazioni sono tra le più disparate.
C'è chi si fa valoroso difensore della purezza della razza ariana, chi invece, articoli pseudo-scientifici alla mano, sostiene di non poter parlare di vera e propria razza ariana, in quanto nei secoli "imbastardita" dal meticciamento con altri popoli.
C'è chi propone mappe meticolosamente realizzate per il calcolo della percentuale della componente "bianca" in ogni minima loro zona (addirittura scendendo a definirne i paesi), c'è chi si prodiga nell'insegnare agli altri principi di genetica delle popolazioni tramite la definizione degli aplogruppi tipici della popolazione ebraica.
Hitler è naturalmente visto come un mito, tant'è che la notizia sulle sue origini ebraiche e nordafricane è stata vissuta come un duro colpo. Si è quindi tentato, anche qui pacchi di articoli alla mano, di negare la componente "impura" del gerarca nazista.

Non può logicamente mancare quella sorta di competizione alla "chi ce l'ha più lungo": io sono più bianco di te, ma lui è più bianco di me, perché tu hai avuto due antenati ebrei (c'è chi addirittura fa ricerche sul proprio albero genealogico) e io solo uno.
C'è chi viene preso in giro perché rivendica le proprie origini meridionali, perché i "Longobardo" della situazione portano presunte prove del fatto che l'Italia del Sud sia piena di gente dalla pelle scura e non propriamente bianca. Ovviamente, la ripicca: almeno noi siamo ariani mediterranei dolicocefali, mentre voi lombardi siete dei miscugli razziali brachicefali.
In un primo momento, pensavo si stessero un po' prendendo in giro a vicenda. Mi sono reso poi conto della drammaticità del loro status quando ho visto gente che linkava mappe, scriveva post lunghi PAGINE riportando citazioni di vari pseudo-scienziati, riportava i valori inerenti il QI testati nei vari stati dei vari continenti. Chi guarda il colore dei peli, l'abbinamento cromatico tra capelli e carnagione, lo spessore delle labbra, la larghezza della fronte, la forma del cranio... chi arriva a riportare le misure del cranio per verificare il suo tasso di "arianicità".
Una serie interminabile di cazzate senza né capo né coda, ma ampiamente sostenute da tutti loro, che anche se a tratti si scontrano per stabilire chi è più bianco (se il lombardo, il veneto o il calabrese), sono accomunati da un solo scopo: preservare e difendere la loro razza.
Mai visto niente del genere, io credo che dire che sono tutti da neuro sia decisamente poco.

Visitare il forum può sembrare sì una perdita di tempo, ma è molto utile, in realtà: aiuta a capire molte cose sul meccanismo d'azione e sugli effetti annebbianti della droga.
Non ho postato citazioni o link a topic specifici, perché credetemi: è un delirio unico. Le panzane le trovate praticamente ovunque voi vogliate cliccare, gli stupidi abbondano (quale intelligente persona deciderebbe di interagire con tali subumani?), e di affermazioni sensate se ne contano davvero molto molto poche.

Vi linko la sezione "Stormfront Italia" (sì, perché sembra effettivamente una community conosciuta a livello internazionale): www.stormfront.org/forum/f148/

Fatemi sapere cosa ne pensate, mi raccomando. ;)
 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 2/1/2011, 15:46




se impiegassero meta del tempo che dedicano a queste teorie fantasiose sulla razza per studiare argomenti piu seri darebbero un contributo maggiore al loro cervello e all'umanita in genere....
 
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BasofiloII
view post Posted on 2/1/2011, 16:03




CITAZIONE (GIUSEPPE MAZZINI @ 2/1/2011, 15:46) 
se impiegassero meta del tempo che dedicano a queste teorie fantasiose sulla razza per studiare argomenti piu seri darebbero un contributo maggiore al loro cervello e all'umanita in genere....

Concordo. Quanta energia buttata. E' chiaro che non hanno testa per dedicarsi ad altro. Poveretti, mi fanno pena.
 
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Daniele Italico
view post Posted on 4/1/2011, 13:59




Allora lo conoscete anche voi. :asd: Leggevo quel forum pochi mesi fa, sono davvero convinti di quello che dicono.
 
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Il Littore
view post Posted on 4/1/2011, 14:02




CITAZIONE (BasofiloII @ 2/1/2011, 15:40) 
Visitare il forum può sembrare sì una perdita di tempo, ma è molto utile, in realtà: aiuta a capire molte cose sul meccanismo d'azione e sugli effetti annebbianti della droga.

Questa è la parte migliore della tua analisi testuale :lol:
 
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eveline1
view post Posted on 4/1/2011, 20:23




Se vedessero quanto sono pallida io allora?Li frego tutti.Idiozia...
Comunque dell'imbastardimento io sono fiera.Mi piace avere inme il germe di tante culture diverse.Mi sento ricca
 
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Italoromano
view post Posted on 4/1/2011, 21:29




CITAZIONE (eveline1 @ 4/1/2011, 20:23) 
Se vedessero quanto sono pallida io allora?Li frego tutti.Idiozia...
Comunque dell'imbastardimento io sono fiera.Mi piace avere inme il germe di tante culture diverse.Mi sento ricca

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Eppoi gli elementi geneticamente "misti" tendono ad adattarsi meglio e quindi vivere di più (Darwin docet, mi pare...), giusto Basofilo e Dardanide?

CITAZIONE (eveline1 @ 4/1/2011, 20:23) 
Se vedessero quanto sono pallida io allora?Li frego tutti.Idiozia...
Comunque dell'imbastardimento io sono fiera.Mi piace avere inme il germe di tante culture diverse.Mi sento ricca

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Io ho nelle vene 1/8 di sangue austriaco, poichè un mio bisnonno paterno era nato suddito di Cecco Beppe (e fu poi adottato in Italia a fine '800), ma chi mi vede, di solito, mi scambia per un mediorientale...



 
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view post Posted on 4/1/2011, 22:38

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CITAZIONE (eveline1 @ 4/1/2011, 20:23) 
tante culture diverse.

Se non lo ritieni indiscreto, posso chiederti quali?
 
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BasofiloII
view post Posted on 5/1/2011, 00:21




CITAZIONE (Italoromano @ 4/1/2011, 21:29) 
CITAZIONE (eveline1 @ 4/1/2011, 20:23) 
Se vedessero quanto sono pallida io allora?Li frego tutti.Idiozia...
Comunque dell'imbastardimento io sono fiera.Mi piace avere inme il germe di tante culture diverse.Mi sento ricca

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Eppoi gli elementi geneticamente "misti" tendono ad adattarsi meglio e quindi vivere di più (Darwin docet, mi pare...), giusto Basofilo e Dardanide?

Giustissimo. La variabilità genetica è il punto forte della riproduzione.
Un portatore sano di data malattia genetica corre un rischio più alto, unendosi ad una donna della sua "razza" e quindi geneticamente più vicina a lui (e quindi più probabilmente anch'ella portatrice sana del difetto genetico), di dare origine ad un figlio che manifesta la malattia.
Se, al contrario, mescola la propria "razza" con una donna avente un genotipo (anche se minimamente, giacché le presunte differenze razziali si basano su una percentuale davvero risibile dell'intero patrimonio genetico) differente da quello della sua popolazione, ha una probabilità inferiore di far nascere un individuo malato, poiché maggiore è la differenza su scala genetica, minore è la probabilità di incontrare una partner portatrice della sua stessa malattia, concordando con il fatto che ogni gruppo etnico, per più di una ragione (barriere politiche, fisiche e culturali), tende comunque a far incrociare i propri elementi tra loro, senza mescolarli con "forestieri", e quindi attenendosi alla legge secondo cui in un gruppo etnico gli alleli tendono in gran parte a conservarsi. Con il meticciamento, invece, taluni alleli (magari quelli recanti il difetto, appunto) tendono ad essere nascosti, altri vengono estinti, altri si ripropongono, ma magari in misura minore rispetto alla loro frequenza nel gruppo d'origine.
Gli ostacoli che l'uomo vuole porre sono bellamente superati dalla natura: la popolazione mondiale è inconsciamente spinta al meticciamento proprio in virtù della tendenza ad autoconservarsi, cosa fattibile solo con il rimescolamento dei caratteri tra le varie etnie. Pensare di separare i gruppi etnici è tanto folle quanto idiota, a fronte delle attuali conoscenze di genetica delle popolazioni.
 
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_Evans_
view post Posted on 5/1/2011, 09:36




Purtroppo ero già a conoscenza di tali sub-umani dediti allo studio meticoloso della propria razza. Inoltre non capisco una cosa, qualora venissero a conoscenza di avere un retaggio genetico puramente ariano, nordico, celtico o di Paperopoli, inizierebbero a sentirsi di colpo migliori? Migliori in cosa?

Certa gente, messa insieme, costituisce la vera razza inferiore.
 
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Italoromano
view post Posted on 5/1/2011, 11:13




Ringrazio il buon Basofilo per le sue dettagliate, consuete precisazioni illuminanti, ed approfitto della sua dotta cortesia per sottoporgli un altro quesito: è ancora corretto scientificamente dividere l'umanità in razze, oppure questo genere di classificazione ha perduto di valore, e si può parlare oramai solo di una medesima razza umana (con differenziazioni dovute all'ambiente, ecc...)?

Naturalmente, ogni altro contributo è, per me, il benvenuto (=capito Dardanide, Allosanfans, ecc...?). ;)

p.s. Buona giornata a tutti! :)
 
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BasofiloII
view post Posted on 5/1/2011, 11:35




CITAZIONE (Italoromano @ 5/1/2011, 11:13) 
Ringrazio il buon Basofilo per le sue dettagliate, consuete precisazioni illuminanti, ed approfitto della sua dotta cortesia per sottoporgli un altro quesito: è ancora corretto scientificamente dividere l'umanità in razze, oppure questo genere di classificazione ha perduto di valore, e si può parlare oramai solo di una medesima razza umana (con differenziazioni dovute all'ambiente, ecc...)?

Naturalmente, ogni altro contributo è, per me, il benvenuto (=capito Dardanide, Allosanfans, ecc...?). ;)

p.s. Buona giornata a tutti! :)

Ti ringrazio sentitamente per i complimenti, ma ritengo assolutamente di non meritarmeli! ;)
Per rispondere alla tua domanda, per quel che sono le mie conoscenze, è sbagliatissimo parlare di razze nel senso stretto del termine.
"Formalmente", si parla di grandi gruppi, definiti come:

Caucasico (appartenente all'Europa occidentale, al bacino del Mediterraneo, al Medioriente e al Sud-Est Asiatico: per intenderci, anche i nordafricani sono di razza caucasica);
Negroide (Africa subsahariana)
Australoide (Oceania)
Mongoloide (Est Europa, Est Asiatico, Americhe)

Ovviamente, sono gruppi i cui limiti sono definiti con vastissima approssimazione, nel senso che trattiamo una classificazione costruita per soli fini anatomici utili in medicina legale: il ritrovamento di un cranio, per esempio, ne comporta uno studio che vuole definire anche (sempre con approssimazione) la zona di provenienza.
Dal punto di vista genetico, pensare di ricreare un concetto di "gruppo di appartenenza" è assolutamente impossibile, in quanto tutti i popoli hanno subito meticciamenti (chi più, chi meno) e continuano a subirne.
Intendiamoci: non è che al tempo del nazismo fosse corretto parlare di razze perché i popoli non si erano ancora meticciati! Gli scienziati nazisti parlavano di razze perché (probabilmente sotto pressione dei regimi) le conoscenze genetiche erano ai loro albori. Telesio Interlandi, per fare un esempio, parlava di un'unica scientifica "razza italica". Insomma, è vero, come dimostrano i recenti studi, che il genotipo oggi definito come "italico" è relativamente "unico" in Europa, ma pensare che derivi da un antenato comune è folle. Il rimescolamento dei caratteri è avvenuto in ogni spazio del mondo, quindi è del tutto impossibile definire l'esistenza di razze isolate.


 
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GIUSEPPE MAZZINI
view post Posted on 5/1/2011, 14:37




io al termine razza ho sempre attribuito un significato molto relativo...è ormai desueto ,e la scienza lo ha dimostrato ampiamente...
 
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Il Littore
view post Posted on 5/1/2011, 14:46




Il termine razza, a parer mio, è un concetto che cambia da persona a persona, da idea a idea.
 
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BasofiloII
view post Posted on 5/1/2011, 16:10




Sì, quello indubbiamente. Anch'io, di solito, quando voglio parlare di qualcuno che mi sta particolarmente sulle balle, dico: "Che brutta razza", e ci sono tantissimi altri modi di elaborare il significato del termine. Qui però si era posto l'accento sulla questione "razza" in senso strettamente biologico e riferito a come la concepiscono i nullafacenti perditempo del forum linkato. Loro, per esempio, nel loro complesso - come fatto presente da Evans -, costituiscono un gruppo etnico (poiché bene o male tutti stanziati su suolo italico, chi più padano, chi più longobardo e chi più mediterraneo, ma comunque in condivisione di certi aspetti culturali adatti ad ascriverli a un gruppo più o meno ben definito) classificabile come "razza inferiore". Razza perché essi stessi affermano di appartenere a una razza, inferiore perché è evidente che hanno qualcosa in meno (e non parliamo di bruscolini, ma di qualcosa che inficia gravemente la loro capacità di rapportarsi e accettare che chiunque ritengano essere meno di loro per aspetti cromatici e morfologici ha pieno diritto alla vita) rispetto a chi è dotato di un po' di intelligenza.

E' infatti palese, come fa ancora notare Evans, che questi poveretti trovano conferma della loro presunta superiorità spulciando qua e là articoli che li condurrebbero alla deduzione di appartenere a una delle razze ritenuti superiori. Cosa significa? Questa continua e morbosa ricerca di conferme pseudo-scientifiche denota i loro immensi complessi di inferiorità. Converrai con me sul fatto che se uno cerca di appendersi a queste frivolezze per sentirsi migliore è chiaramente uno che non è riuscito o che non riuscirà a concludere nulla, nella vita. Un "negro" che vive in armonia con se stesso certo non si suiciderà perché tale pseudo-scienziato dice che è meno intelligente dei bianchi. Questi qui, se scoprissero di avere anche una goccia di "sangue" ebreo nelle loro vene, crollerebbero in pianti disperati vita natural durante, perché l'unica cosa giusta che ritengono di avere (e lo deduci dall'ossessività e dalla morbosità, nonché dalla meticolosità, delle loro ricerche: quasi fosse l'unico scopo della loro vita) è l'appartenenza a una razza superiore.
 
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48 replies since 2/1/2011, 15:40   5733 views
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