CITAZIONE (Italoromano @ 28/3/2011, 22:12)
(1) Non è del tutto corretto, poichè in primis l'arruolamento nelle Waffen-SS, come ben sai, era su base esclusivamente volontaria, mentre i goumiers erano coscritti:
L'armée marocaine era composta da militari di carriera e soprattutto volontari, come quelli delle divisioni di fanteria che furono pure premiati con le croci di guerra. Nel suo libro sulla guerra d'Italia lo storico Le Goyet riporta: "Les marocains, tous engages volontaires, fournissent sans difficulte les hommes de troupe et la plupart des sous officiers".
CITAZIONE (Italoromano @ 28/3/2011, 22:12)
inoltre io ho chiaramente parlato di nazionalismo arabo e palestinese, e da questo punto di vista ti ricordo che Amin el-Husseini, padre del nazionalismo palestinese coevo e padrino politico dello stesso Arafat, arruolò centinaia di migliaia di musulmani nelle milizie naziste, ivi compresi non meno di 3000 volontari arabi palestinesi. Quindi i nazionalisti arabi palestinesi combatterono dalla parte di Hitler
Non lo metto in dubbio, ma per correttezza è giusto dire che molti più musulmani militarono tra le fila degli Alleati, come ho già scritto, finendo nei battaglioni del Congo, del Gabon, del Camerun etc. combattendo i nazisti e salvando la vita agli ebrei.
Vorrei inoltre ricordare che gli ebrei facenti parte dell'organizzazione terroristica di Stern cercarono nel 1940-1941 di allearsi con i nazisti per combattere insieme gli inglesi e ciò risulterebbe dalle note carte d'archivio dell'ambasciata tedesca di Turchia, come ricorda il Washington Report.
CITAZIONE (Italoromano @ 28/3/2011, 22:12)
e lo stesso el-Husseini era nella lista dei criminali di guerra ricercati dalle Nazioni Unite, mentre Chaim Waizmann - pensa un pò - no.
Non solo Waizmann. L'ONU non ricercava nemmeno Yitzhak Shamir, che prima di diventare primo ministro di Israele aveva militato in un organizzazione terroristica coinvolta nell'omicidio del diplomatico svedese Bernadotte, che aveva salvato tanti ebrei ed era stato inviato dalle Nazioni Unite in Palestina proprio per mediare tra arabi ed ebrei.
CITAZIONE (Italoromano @ 28/3/2011, 22:12)
(2) Questa, lo ribadisco, è una TUA rispettabilissima tesi di parte, che rispetto ma non condivido
Una mia tesi di parte? Non direi. Ciò che ho riportato è la sintesi delle ricerche effettuate dal giornalista Salerno (si leggano le pagg.38-48 del libro "Mossad base Italia" di Eric Salerno, Ed. Il Saggiatore), che per scrivere il suo testo ha consultato pure generali, magistrati e agenti del mossad.
CITAZIONE (Italoromano @ 28/3/2011, 22:12)
la mia è ben diversa, e parte dalla considerazione che la lotta tra gli opposti nazionalismi nasca ben prima di quanto tu (mi) sembri credere.
Mai sostenuto il contrario. Rileggi attentamente i miei post.
CITAZIONE (Italoromano @ 28/3/2011, 22:12)
(3) In primis, anch'io ho avuto già modo di condannare, in precedenza, anche le azioni criminose dei sionisti in terra italiana: per caso, ti son sfuggite le mie parole ad es. sull'attentato all'ambasciata britannica di Roma?
Assolutamente no, ma credo che questa polemica sia ormai inutile visto che hai detto di essere di parte.
CITAZIONE (Italoromano @ 28/3/2011, 22:12)
In secundis, io non credo affatto nella assoluta, perfetta imparzialità, e rivendico anzi il diritto di esser faziosi, purchè con onestà e libertà intellettuale, come io ritengo d'aver sempre fatto: invidio quindi la tua granitica certezza d'esser, invece, assolutamente super partes, equanime.
L'imparzialità è importante per capire meglio i fatti.
CITAZIONE (Italoromano @ 28/3/2011, 22:12)
p.s. A proposito di certuni "liberatori": per caso, mi renderesti cortesemente edotto circa la scaturigine del neologismo marocchinata, eh?
Fa riferimento a crimini di guerra commessi sulla popolazione italiana da soldati di nazionalità marocchina guidati dai francesi. Sfortunatamente non furono gli unici, se si considerano gli atti degli anglo-americani a Napoli, degli slavi nel nord-est d'Italia e così via.