Armando Casalini, una vittima dimenticata

"[...] un altro colpo all'opera di distensione lo inferse un esaltato dell'antifascismo uccidendo a revolverate il deputato fascista Armando Casalini che fra l'altro era dei più moderati."

I. Montanelli, "Storia d'Italia - L'Italia in camicia nera", Milano, Rizzoli, 1976, pag. 259

- Dall'Enciclopedia Treccani Online(www.treccani.it/enciclopedia/armando-casalini/):

"Casalini, Armando. - Uomo politico italiano (Forlì 1883 - Roma 1924). Deputato fascista, vicesegretario della confederazione dei sindacati fascisti. La sua uccisione (12 sett. 1924) per opera di tal Giovanni Corvi, che al processo fu dichiarato infermo di mente, servì alla stampa governativa al fine di creare un diversivo all'indignazione suscitata dall'assassinio di G. Matteotti."

Quanti, oggi, rammentano il suo nome?

Edited by Allonsanfan - 17/4/2011, 12:43

In tutta onestà amici, io rammentavo a malapena il suo nome (e cognome), la sua morte - avvenuta poche settimane dopo il ritrovamento del cadavere di Matteotti alla Quartarella -, infine il suo carattere di fascista moderato (favorevole ad una qualche forma di riconciliazione nazionale)...

Non ne avevo mai sentito parlare... grazie di averlo messo in risalto!
E grazie alla scuola italiana che certe cose te le inculca metodicamente mentre altre sembra volerle dimenticare...

Corretto!