Forum Patriottismo - Patria, Nazione, Irredentismo, Italia, Tradizione, Storia, Geografia, Cultura, Politica, Attualità, Società

Battaglia di Legnano, Vespri Siciliani e patriottismo

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Rinascimento
view post Posted on 17/12/2011, 23:16




1) il patriottismo medievale dell'epoca si esprimeva anche a livello municipale, il che non precludeva comunque un senso d'appartenza più ampio, seppure più indistinto e debole in proporzione. I liberi Comuni non volevano essere sottomessi all'imperatore germanico.
Inoltre, il "guelfismo" sotto il Barbarossa e Federico II fu anche un modo per esprimere la propria italianità, poiché la Chiesa aveva il proprio epicentro in Italia ed i papi erano solitamente italiani.
2) L'Angiò aveva spostato la capitale a Napoli, aveva limitato molti diritti tradizionali delle città siciliane, aveva imposto modifiche ai diritti storici di ceti siciliani. L'alleanza con gli Aragonesi fu sottoscritta tramite un "patto" che garantiva precise "libertates" alla Sicilia.
 
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MicheleNovaro
view post Posted on 18/12/2011, 09:54




CITAZIONE (Rinascimento @ 17/12/2011, 13:33)
CITAZIONE (MicheleNovaro @ 17/12/2011, 13:11) 
Non so che dire riguardo a lui, perchè non mi è noto più di tanto, ma se rifiuta le nazioni cioò vuol dire che ha sentimenti pseudo-anarchici.

Cardini è stato (in passato) un eccellente storico del Medioevo, ma secondo me da moltissimi anni è ormai solo un giornalista, un libellista, un propagandista, ma non più un "vero" storico: dico questo quantomeno in riferimento alla qualità delle sue ultime pubblicazioni, ben diverse da quelle della prima parte della sua attività.
Egli definisce se stesso un "reazionario", è un nostalgico dell'impero asburgico (dichiarato) ed un critico severo del patriottismo ottocentesco e dell'idea di nazione. Ha anche contestato più volte e duramente il Risorgimento. Politicamente lo si può mettere accanto ad Angela Pellicciari e personaggi affini.

Allora si può definire come Angelo del Boca, un propagandista di primo ordine; Storico solo di nome, ma non di fatto.
 
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Rinascimento
view post Posted on 18/12/2011, 09:59




CITAZIONE (MicheleNovaro @ 18/12/2011, 09:54) 
CITAZIONE (Rinascimento @ 17/12/2011, 13:33)
Cardini è stato (in passato) un eccellente storico del Medioevo, ma secondo me da moltissimi anni è ormai solo un giornalista, un libellista, un propagandista, ma non più un "vero" storico: dico questo quantomeno in riferimento alla qualità delle sue ultime pubblicazioni, ben diverse da quelle della prima parte della sua attività.
Egli definisce se stesso un "reazionario", è un nostalgico dell'impero asburgico (dichiarato) ed un critico severo del patriottismo ottocentesco e dell'idea di nazione. Ha anche contestato più volte e duramente il Risorgimento. Politicamente lo si può mettere accanto ad Angela Pellicciari e personaggi affini.

Allora si può definire come Angelo del Boca, un propagandista di primo ordine; Storico solo di nome, ma non di fatto.

Angelo Del Boca è senz'altro un giornalista ed un propagandista e non no storico "vero".
Cardini è stato un grande storico del Medioevo, ma i suoi libri sul Risorgimento e la maggior parte della sua produzione degli ultimi vent'anni non sono, a detta di moltissimi, neanche lontanamente al livello di quella anteriore.
Sull'Unità, il Risorgimento, l'Italia come nazione è al livello di Pellicciari e Del Boca.
 
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MicheleNovaro
view post Posted on 18/12/2011, 11:25




CITAZIONE (Rinascimento @ 18/12/2011, 09:59) 
CITAZIONE (MicheleNovaro @ 18/12/2011, 09:54) 
Allora si può definire come Angelo del Boca, un propagandista di primo ordine; Storico solo di nome, ma non di fatto.

Angelo Del Boca è senz'altro un giornalista ed un propagandista e non no storico "vero".
Cardini è stato un grande storico del Medioevo, ma i suoi libri sul Risorgimento e la maggior parte della sua produzione degli ultimi vent'anni non sono, a detta di moltissimi, neanche lontanamente al livello di quella anteriore.
Sull'Unità, il Risorgimento, l'Italia come nazione è al livello di Pellicciari e Del Boca.

Ah si?
Beh io non lo conosco molto, avevo letto da qualche parte il suo nome, ma ora non ricordo dove, può darsi anche che mi stia sbagliando.
Magari provo a cercare il libro sulla Cavalleria Medioevale che hai segnalato.
 
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Rinascimento
view post Posted on 18/12/2011, 13:22




CITAZIONE (MicheleNovaro @ 18/12/2011, 11:25) 
CITAZIONE (Rinascimento @ 18/12/2011, 09:59) 
Angelo Del Boca è senz'altro un giornalista ed un propagandista e non no storico "vero".
Cardini è stato un grande storico del Medioevo, ma i suoi libri sul Risorgimento e la maggior parte della sua produzione degli ultimi vent'anni non sono, a detta di moltissimi, neanche lontanamente al livello di quella anteriore.
Sull'Unità, il Risorgimento, l'Italia come nazione è al livello di Pellicciari e Del Boca.

Ah si?
Beh io non lo conosco molto, avevo letto da qualche parte il suo nome, ma ora non ricordo dove, può darsi anche che mi stia sbagliando.
Magari provo a cercare il libro sulla Cavalleria Medioevale che hai segnalato.

"Alle radici della cavalleria medievale" è veramente buono: è invecchiato, poiché ormai è uscito da vent'anni, ma rimane davvero eccellente.
E' sconsolante il confronto tra un testo di tale qualità e le pubblicazioni di Cardini sul Risorgimento.
Molto buono anche "Minima mediaevalia" di Cardini.
 
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MicheleNovaro
view post Posted on 18/12/2011, 14:27




CITAZIONE (Rinascimento @ 18/12/2011, 13:22) 
CITAZIONE (MicheleNovaro @ 18/12/2011, 11:25) 
Ah si?
Beh io non lo conosco molto, avevo letto da qualche parte il suo nome, ma ora non ricordo dove, può darsi anche che mi stia sbagliando.
Magari provo a cercare il libro sulla Cavalleria Medioevale che hai segnalato.

"Alle radici della cavalleria medievale" è veramente buono: è invecchiato, poiché ormai è uscito da vent'anni, ma rimane davvero eccellente.
E' sconsolante il confronto tra un testo di tale qualità e le pubblicazioni di Cardini sul Risorgimento.
Molto buono anche "Minima mediaevalia" di Cardini.

Sarà difficile trovarlo oggi, magari qualcuno lo rivenderà su Ebay o su siti simili.
Io e mio padre andavamo cercando "La difesa di Giarabub", che è un libro molto antico, ma nemmeno alla biblioteca comunale l'hanno trovato, quindi ora se avrà circa vent'anni sarà abbastanza raro.
 
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cavaliere italico
view post Posted on 18/12/2011, 14:49




Questo dimostra che anche gli storici "di destra" e non solo "di sinistra" sono anti-nazionali, e io personalmente i reazionari li detesto profondamente assieme ai clericali, credo che cardini sia solo un medievalista-europeista che sostiene la distruzione degli stati nazionali d'europa considerandoli antistorici al tempo d'oggi, così come mi è capitato di vedere su internet un documento legaiol-comunista che parlava di ciò. E non parliamo di Angelo Del Boca, storico partigiano comunista e feroce anti-nazionale, pur essendo stato criticato fortemente da alcuni, continua a mostrare la sua falsa storiografia verso il nostro paese, specie durante la seconda guerra mondiale, come migliaia di altri storici "rossi", e ha similitudine con persone come la cernigoi, una delle peggiori anti-nazionali mai viste sul nostro suolo, nega le foibe, e spera nella morte dei soldati al fronte. Insomma ce ne sono decine di storici falsi, di destra come di sinistra, accomunati dall'anti-nazionalità e dall'europeismo.
Molti anni prima lessi una serie di libri chiamati storia d'Italia dal 1000 al 1946 di Giuliano Procacci, scritto per degli stranieri che volessero studiare la nostra patria, sembra troppo critico nei confronti dell'Italia e degli italiani, soprattutto durante le guerre mondiali, alla fin fine la storiografia partigiana colpisce ancora. :italia: :italia:
 
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MicheleNovaro
view post Posted on 18/12/2011, 16:49




CITAZIONE (cavaliere italico @ 18/12/2011, 14:49) 
Questo dimostra che anche gli storici "di destra" e non solo "di sinistra" sono anti-nazionali, e io personalmente i reazionari li detesto profondamente assieme ai clericali, credo che cardini sia solo un medievalista-europeista che sostiene la distruzione degli stati nazionali d'europa considerandoli antistorici al tempo d'oggi, così come mi è capitato di vedere su internet un documento legaiol-comunista che parlava di ciò. E non parliamo di Angelo Del Boca, storico partigiano comunista e feroce anti-nazionale, pur essendo stato criticato fortemente da alcuni, continua a mostrare la sua falsa storiografia verso il nostro paese, specie durante la seconda guerra mondiale, come migliaia di altri storici "rossi", e ha similitudine con persone come la cernigoi, una delle peggiori anti-nazionali mai viste sul nostro suolo, nega le foibe, e spera nella morte dei soldati al fronte. Insomma ce ne sono decine di storici falsi, di destra come di sinistra, accomunati dall'anti-nazionalità e dall'europeismo.
Molti anni prima lessi una serie di libri chiamati storia d'Italia dal 1000 al 1946 di Giuliano Procacci, scritto per degli stranieri che volessero studiare la nostra patria, sembra troppo critico nei confronti dell'Italia e degli italiani, soprattutto durante le guerre mondiali, alla fin fine la storiografia partigiana colpisce ancora. :italia: :italia:

Per fortuna ci sono ancora storici come Pescosolido o Barbero, che esaltano il Risorgimento, e ne fanno materia di studi e approfondimenti.
Se poi citiamo Del Boca, possiamo notare come la politica non si limiti solo nell'ambio governativo, ma cerca di esporsi anche in ambiti diversi come quelli dello studio, come ho già citato, a scopo propagandistico e divulgativo.
 
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AzzurroItalia
view post Posted on 8/1/2012, 15:08




Ho trovato questa citazione del nostro intrepido "storico" su un altro sito. Non mi stupisce che chi sia da un lato impegnato nella demolizione della mitologia nazionale, dall'altro lo sia nel supportare la dottrina xenofoba dell'eurofanatismo.
----
"“Bisogna ricominciare da zero, con un obiettivo: la creazione di un autentico patriottismo europeo, che porti alla fondazione di un’Europa che non sia più quella dei governi e degli stati, ma quella dei popoli.
Il primo obiettivo realistico, oggi, è il ribadire la volontà europeistica di stare insieme contro le tentazioni micronazionalistiche, le quali servono a dividerci di nuovo per mantenerci al servizio della NATO e delle lobbies multinazionali, che ovviamente tendono a dividerci per meglio controllarci”
Franco Cardini - Nuove sintesi per l'europa

www.identitaeuropea.it/?p=335
----

Evito di commentare lo stralcio riportato, fa pena già da sè e chiunque potrà facilmente constatare l'insensatezza e le falsità riportate, prima fra tutte il fatto che l'europa sia o possa essere un soggetto in antitesi con la NATO e le lobby (le quali sono proprio le prime responasibili dell'ideazione e dell'imposizione ai popoli ed agli stati nazionali dell'eurofanatismo più gretto e razzista)

Edited by Peppero - 8/1/2012, 16:05
 
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MicheleNovaro
view post Posted on 8/1/2012, 19:44




CITAZIONE (AzzurroItalia @ 8/1/2012, 15:08) 
Ho trovato questa citazione del nostro intrepido "storico" su un altro sito. Non mi stupisce che chi sia da un lato impegnato nella demolizione della mitologia nazionale, dall'altro lo sia nel supportare la dottrina xenofoba dell'eurofanatismo.
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"“Bisogna ricominciare da zero, con un obiettivo: la creazione di un autentico patriottismo europeo, che porti alla fondazione di un’Europa che non sia più quella dei governi e degli stati, ma quella dei popoli.
Il primo obiettivo realistico, oggi, è il ribadire la volontà europeistica di stare insieme contro le tentazioni micronazionalistiche, le quali servono a dividerci di nuovo per mantenerci al servizio della NATO e delle lobbies multinazionali, che ovviamente tendono a dividerci per meglio controllarci”
Franco Cardini - Nuove sintesi per l'europa

www.identitaeuropea.it/?p=335
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Evito di commentare lo stralcio riportato, fa pena già da sè e chiunque potrà facilmente constatare l'insensatezza e le falsità riportate, prima fra tutte il fatto che l'europa sia o possa essere un soggetto in antitesi con la NATO e le lobby (le quali sono proprio le prime responasibili dell'ideazione e dell'imposizione ai popoli ed agli stati nazionali dell'eurofanatismo più gretto e razzista)

L'Europa è troppo diversa per essere unificata, ma il signor Cardini non lo capisce, o meglio fa finta di non capire, perchè uno studioso del suo calibro non più permettersi di sostenere l' Unione Europea di banchieri.
Ma ormai da costui ci aspettiamo di tutto.
 
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AzzurroItalia
view post Posted on 8/1/2012, 20:09




Il primo insegnamento di Gesù Cristo fu: "Il tuo sì sia sì, il tuo no sia no". Cardini è uno di quelli che ha smesso da tempo di seguire questo cardine ideologico della Cristianità per specializzarsi in neo-lingua. Cardini dice quel che dice per altri fini che non sono presenti nelle sue parole.
Questo, secondo me, è il più importante punto di degrado della cosiddetta e fantomatica civiltà occidentale attuale.
 
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25 replies since 13/12/2011, 21:28   436 views
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