Forum Patriottismo - Patria, Nazione, Irredentismo, Italia, Tradizione, Storia, Geografia, Cultura, Politica, Attualità, Società

Roma. Scoperta dimora del IV sec. al Quirinale

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 9/9/2015, 15:49
Avatar

Amministratore bannerino

Group:
Amministratori
Posts:
19,121
Location:
*'*ITALIA*'*

Status:
Anonymous


Roma è un museo a cielo aperto... :coffee:

Archeologia al Quirinale, scoperta dimora arcaica del VI secolo a.C.
Il ritrovamento è considerato di «straordinaria» importanza per l’ottimo stato di conservazione del manufatto e per il valore della domus ribattezzata la «villa dei re»

I resti di una dimora arcaica dell’inizio del VI secolo a. C. sono stati rinvenuti sul colle del Quirinale, a Roma, all’interno di Palazzo Canevari, vecchia sede dell’Istituto geologico. La scoperta, avvenuta durante gli scavi di archeologia preventiva della soprintendenza, viene definita «straordinaria» per il buono stato della struttura e perché si riteneva che la zona fosse una necropoli. Si tratta di una delle case più antiche mai ritrovate nella Capitale, risalente all’epoca di Servio Tullio, ed è unica nel suo genere se si raffrontano le caratteristiche del suo stile arcaico e lo stato della sua conservazione. Per questo, per la posizione sulla vecchia collina del Quirinale, ormai interrata sotto lo strato del livello stradale, e per la sua età, al secolo in cui Roma era una monarchia in piena espansione, è stata già ribattezzata la «Casa dei re». L’importante scoperta archeologica e’ stata fatta all’interno dell’ottocentesco Istituto nazionale geologico, in largo di Santa Susanna.

L’edificio è oggi oggetto di un importante intervento di risistemazione a seguito della sua acquisizione da parte della Cassa depositi e prestiti, che trasferirà alcuni suoi uffici al suo interno. Dopo il ritrovamento di un tempio, nel 2013, due anni dopo ecco l’emersione, sotto il livello del piano terra, di alcuni muri perimetrali di una casa arcaica. «Si tratta di un ritrovamento molto importante, che chiude le indagini iniziate nel 2013- ha spiegato oggi il sovrintendente speciale per l’area archeologica di Roma, Francesco Prosperetti, durante la presentazione del ritrovamento - Sotto il livello base di questo edificio abbiamo infatti ritrovato un pezzo di suolo archeologico di Roma antica che per fortuna era stato preservato nella realizzazione dell’edificio storico dell’Istituto geologico, dove Cdp fara’ nascere una delle sedi della sua struttura funzionale. Qui sono stati fatti una serie di ritrovamenti archeologici importantissimi: prima, due anni fa, i resti di un tempio arcaico di inusitate dimensioni e poi anche i resti, piu’ antichi, di questa casa degli inizi del VI secolo avanti Cristo. Un esempio come pochissimi ne restano oggi in citta’. Ci auguriamo che alla scoperta segua ora un’adeguata valorizzazione, ma su questo i rapporti con Cdp sono ottimi. Questi resti non saranno comunque reinterrati».

Un grande tempio
A spiegare i dettagli della scoperta è stata poi l’archeologa Mirella Serlorenzi. «I sondaggi in questo luogo- ha detto- erano iniziati nel 2003. Durante uno di questi era stato rinvenuto un blocco che pensammo essere parte delle mura servelliane, come la testimonianza ancora visibile oggi in largo di Santa Susanna. Poi, però, nel 2011 abbiamo capito che in realtà era parte di un tempio di dimensioni enormi, con almeno 25 metri di larghezza e 40 di lunghezza. Dimensioni che corrispondo alla cella interna del tempio di Giove capitolino sul Campidoglio, che era molto piu’ grande. Quindi possiamo dire che quello trovato qui era uno dei tempi piu grandi di Roma, la cui dedicazione e attribuzione, pero’, non e’ ancora certa. Sappiamo, pero’, che al Quirinale erano presenti il tempio di Quirino e il Capitolium vetus».

La villa dei nobili
«Poco tempo dopo- ha raccontato ancora l’archeologa, parlando della `Casa dei re´- è stato rinvenuto a poca distanza anche un edificio della Roma arcaica fino ad oggi assente tra le testimonianze portate alla luce del sole, se non per qualche frammento trovato altrove. Una scoperta eccezionale per il suo stato di conservazione e per la sua posizione. La casa e il tempio erano infatti sul vecchio profilo della collina del Quirinale. La casa e’ vicina al tempio e possiamo quindi immaginare che chi la abitava fosse connesso al culto del tempio della vicina area sacra, forse un guardiano o il custode. Ma molto importante e’ anche la conclusione a cui arriviamo dopo questa scoperta, che cambia la mappa di Roma antica per come la conoscevamo: fino a oggi, infatti, pensavamo che al Quirinale ci fosse solo una necropoli. Ora abbiamo capito che la zona era costruita gia’ allora, all’epoca di Servio Tullio». La `Casa dei re´, hanno detto gli archeologi, poteva avere una dimensione di 3 metri e mezzo per 10, un’altezza di circa 3 metri e due ambienti interni. In prossimita’ di questo luogo in passato erano state fatte altre importanti scoperte, tra cui la celebre statua dell’ermafrodito borghese.

http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15...833a7bdab.shtml

2981371-018-U430405527677773DB-U43110859936749KE-593x443@Corriere-Web-Roma
 
Web Web  Top
0 replies since 9/9/2015, 15:49   43 views
  Share