Forum Patriottismo - Patria, Nazione, Irredentismo, Italia, Tradizione, Storia, Geografia, Cultura, Politica, Attualità, Società

Posts written by Gabriele79

view post Posted: 17/11/2012, 02:03 Patriottismo costituzionale - »Patria e Nazione
il patriottismo costituzionale, ceh bel nome! praticamente la "patria" per questi è un pezzo di carta, che loro venerano, e non il suolo e il popolo. Ma che cos'è un pezzo di carta senza suolo e popolo? nulla.
Cosa sono un popolo e il territorio senza un pezzo di carta? uno stato, magari non costituzionale, ma ancora uno stato.

In pratica, i "patrioti" costituzionali, sarebbero pronti a venerare qualsiasi stato, non importa se si chiami germania, europa, padania, repubblica delle banane, l'importante è che - per loro - abbia una carta costituzionale "avanzata", e tanto basta a loro.
No mi dispiace, non fa per me.
view post Posted: 6/3/2012, 23:45 India. Marinai italiani e processo - »Italia nel Mondo
di sicuro non devono essere giudicati dei militari in servizio da un paese straniero, qualunque cosa facciano, per ragioni di servizio.
Ma cosa stai a fare in questo modo comunistoide anti italiana? moderatori si lascia gettare merda così impunemente?
view post Posted: 7/2/2012, 20:09 Il gen. Cadorna non ha diritto a vie e piazze - »Storia d'Italia
Se avessero cambiato Cadorna con qualche politico africano o sudamericano, o slavo, mi sarei ribellato, ma piazza Unità d'Italia è un bel nome, soprattutto per una città frontaliera.
view post Posted: 7/2/2012, 19:32 Consolato italiano a Nizza, Lettera a Napolitano - »Patria e Irredentismo
non esiste, è a due dimensioni.

questa la mia lettera al console di nizza:

Spettabile Console,
Vi scrivo in merito all'incresciosa vicenda occorsa il 25 gennaio scorso durante la giornata di studio dedicata a "La Contea di Nizza alla vigilia dell'Unità d'Italia: società e identità culturali", allo stimato Prof. Vignoli, da parte di un Vostro funzionario non meglio precisato, sicuramente di secondo piano e ignorante di questioni storiche, ma, ciò che è ben peggiore, totalmente privo di dignità e amor di Patria. Sicuramente conoscereTe, ormai, gli avvenimenti, e non oltraggerò la Vostra intelligenza e pazienza perdendo del tempo a fare un inutile riassunto, di certo non ne sareTe correo o responsabile, ma come cittadino italiano mi rivolgo a Voi che siete a capo dell'Ufficio di rappresentanza della Repubblica italiana, e quindi anche mio rappresentante sia pur indiretto, INDIGNATO, sia scritto a caratteri cubitali e inciso sulla pietra; poiché Nizza era italiana, di nome, di lingua, per propria dedizione, e lo è ancora dal punto di vista geografico, a meno che gli inventivi francesi, così ligi e permalosi sul loro sentimento nazionale, un domani non decidano di interrompere o deviare il corso del Varo e l'orografia delle colline e montagne. Noi italiani invece, ancora una volta, ed è tanto più grave in quanto avviene da parte di un funzionario pubblico che ci rappresenta all'estero, e non il messo comunale di Canicattì, ci dimostriamo del tutto indifferenti, anzi, ci impegnamo con ardore per dimostrare ai potenti vicini, di cui imploriamo evidentemente l'amicizia, o forse il servaggio, come bravi vili, e come tali poi siamo giustamente considerati.
E non farò neppure un resoconto sui mille motivi per cui Nizza E' italiana, altro che "rattachement", per loro perfino la provincia di Parma di memoria napoleonica sarebbe una "ricongiunzione" se potessero, ma Voi forse penserete che sono esagerato e il mio pensiero superato, che i rapporti sono buoni e non vanno minimamente turbati, che i rapporti diplomatici non sono per cittadini "ignoranti", ma solo per sapienti tecnici della diplomazia che eseguono direttive proveniente da politici di dubbia moralità, e di sicura anti italianità, perlomeno quando si parla di cose serie, ossia di storia, nazione, confini. Argomenti dimenticati. Probabilmente nemmeno leggereTe, ma forse farà bene al funzionario che lo farà, se perlomeno un pochino, lo farà riflettere.
Mii raccomando, cestinate pure questa Mia, ma non scrivetemi, chiunque sia deputato, nel caso, a farlo, che il prof. Vignoli aveva superato i suoi "abbondanti" 5 minuti, poiché queste sono solo, e scusatemi, stupidaggini che intendono prendere per i fondelli la popolazione, o quella piccola parte che ha ancora a cuore i destini dei frammenti d'Italia sotto sovranità straniera. E non importa quali che siano i rapporti bi o trilaterali, non ha importanza quali scellerati direttive, sul "non turbare", arrivino da ancora più scellerati uffici politici; chiunque abbia coscienza, e una minima conoscenza storica, sa che tutte le parole di Vignoli erano il semplice resoconto di fatti, fatti che in nome di una sincera, ma assolutamente vile, ricerca disperata di amicizia, fanno più male a a chi li ha subiti, che a chi li ha compiuti.

Cordiali saluti, Eccellenza signor Console.


FIRMA VERA
view post Posted: 3/1/2012, 01:52 L'ISTAT e l'Italia del futuro - »Libera Discussione
Sono prospettive molto preoccupanti. Non so se sia possibile tornare (se l'andazzo continua è del tutto fuori discussione) ad una situazione pre anni '70, perlomeno in prospettiva di lungo-lunghissimo periodo, ma qui ora c'è in gioco la continuità storica della stirpe italiana.
Gli europei, anche albanesi e romeni, salvo i problemi di ordine pubblico che suscitano sempre immigrati provenienti da posti problematici, saranno assorbiti in un paio di generazione, se lo stato vorrà impegnarsi nel farlo. Gli extraeuropei no, e dobbiamo evitare di trasformare la nazione in un insieme di ghetti che si fanno guerra tra di loro sulla nostra terra.
view post Posted: 21/12/2011, 23:15 Un sogno - »Patria e Irredentismo
Per essere un polo di attrazione la prima cosa è che il popolo che vuole essere attrattore sia orgoglioso e solido, non formato da cacchette moscie che non vedono l'ora di fondersi nel superstato europeo e farsi comandare da altri perché sfiduciati e moralizzati su loro stessi. Chi si unirebbe a certi individui se non per dominarli???
La risposta è ovvia. Riacquistiamo dignità e consapevolezza della nostra grande storia, di essere in fin dei conti i Primi in Europa grazie soprattutto al nostro passato Romano. Ci vorranno alcuni decenni, così come ci sono voluti secoli per demolire la nostra virtù, ma si può fare.
view post Posted: 21/12/2011, 23:11 La battaglia di Ostia (A.D 849) - »Libera Discussione
l'alto medioevo è ancora da scrivere in gran parte, alcune figure sono però già cariche da italianità, e andrebbero riconosciute in ciò.
view post Posted: 6/5/2011, 20:21 Insulti contro il patriota Cesare Battisti - »Segnalazioni Anti-Italianismo
non bisogna nemmeno perdere tempo a discuterci, confutare le loro tesi oscene, mostrarsi più numerosi di loro, e lasciarli nella loro merda.
view post Posted: 4/4/2011, 23:53 Lega e eserciti regionali - »Società e Mondo Politico
una proposta pericolosissima, spero non gliela facciano passare per vili motivi di contingenza. Mi preoccupa che siano tanto sfrontati a farla una proposta del genere, nessuno ha dimenticato che le guerre jugoslave furono possibili solo perché nel federalismo slavo erano comprese le varie milizie locali, le quali agli ordini dei vari parlamentini dettero inizio alle ostilità. Quindi se l'hanno fatta, e pochissimi hanno dimenticato, significa che lo fanno con la consapevolezza.
view post Posted: 24/3/2011, 20:26 Italia, Libia, Onu, Francia e petrolio - »Italia nel Mondo
CITAZIONE (dardanide @ 23/3/2011, 21:29) 
Secondo me hanno solo preso, giustamente, la palla al balzo.
Sciocchi noi a lasciarci sempre prendere in contropiede.
Anche riguardo le scalate francesi, la colpa è dei nostri covernicchi che per degli introiti veloci una tantum svendono le imprese di stato. Che vengono comprate da chi può.

Sciocco lo sei se puoi fare qualcosa, in questo caso i francesi non erano solo. Gheddafi sta sul culo agli americani, ma soprattutto a molti arabi e africani stessi. Aggiungi poi che il regno unito aveva la sua fetta di vantaggio già concordato con la francia, e gli states aiutano generalmente il regno unito nelle sue avventure, che di solito non sono mai molto avventate a differenza di altri.
L'unica cosa che potevamo fare era dichiararci contrari, come la germania, ma sarebbe finita lì, ci sarebbero andati lo stesso e non avremmo più potuto metter bocca ma solo incrociare le dita che gli sarebbe andata male.

Consiglio a tutti questo giornale liberale lucano

http://latorrenormanna.wordpress.com/
view post Posted: 23/3/2011, 20:24 Italia, Libia, Onu, Francia e petrolio - »Italia nel Mondo
Non cantiamo vittoria troppo presto, noi possiamo provare a gabbare la francia, ma anche la francia ha la sua brava diplomazia e il suo peso superiore al nostro per tanti versi. Potrebbero benissimo accordarsi dando un comando nato di facciata, magari ad un ufficiale francese, e continuerebbe tutto come e peggio di prima con la sola dfferenza che almeno sapremmo ciò che combinano e visto mai qualche agente segreto in libia passi qualche informazione. :D
view post Posted: 22/3/2011, 06:39 Italia, Libia, Onu, Francia e petrolio - »Italia nel Mondo
speriamo la "controffensiva" italiana, di fatto in favore di Gheddafi, abbia il suo effetto.
view post Posted: 22/3/2011, 06:37 Italia, Libia, Onu, Francia e petrolio - »Italia nel Mondo
ottimo articolo, per fortuna abbiamo cominciato a muoverci per contenere lo smisurato ego francese, ovviamente espresso a nostro danno, come al solito.
view post Posted: 20/3/2011, 22:10 Italia, Libia, Onu, Francia e petrolio - »Italia nel Mondo
credo che sarebbe il caso di aprire una discussione apposita, e non spettezzare l'argomento in mille discussioni diverse in forum diversi...
view post Posted: 19/3/2011, 21:36 Alto Adige. Si riapre lo scontro. - »Segnalazioni Anti-Italianismo
CITAZIONE (Peppero @ 12/2/2011, 12:02) 
CITAZIONE (jetty @ 11/2/2011, 21:06) 
Il problema non è che rivendicano la loro identità su internet , mai sentito parlare degli schùtzen?

Comunque ne avevo già parlato , sono xenofobi e razzisti si vantano di essere la parte mancante per la riunificazione del tirolo e rompono sempre le scatole in continue manifestazioni (anche se da un pò non si fanno più sentire).

Buono a sapersi. Per curiosità, che rapporto c'è tra gli schutzen e i ladini? Vanno daccordo?

Purtroppo è passata l'idea dell'italiano fascista e discriminatore, e i ladini si sono apparentemente dimenticati che se sono ridotti ad un cencio è per le discriminazioni secolari tedesche, di quelli stessi schutzen in prima linea, non certo per 20 anni di fascismo. Inoltre hanno altresì dimenticato, come i romanci di Svizzera del resto, che la loro lingua è affine all'italiano, e rischiederebbe meno l'estinzione se invece di farsi strangolare nell'interessato abbraccio germanico, se affiancasse all'elemento culturale italiano, ma non lo fanno.
31 replies since 20/10/2009